Cleveland Cavaliers @ Milwaukee Bucks 108-90
I Cavs si sbarazzano agevolmente dei Bucks, che dall’addio di Knight, sembrano non saper più vincere; a mettere le cose a posto ci pensa subito James (28p, 10r e 6a), capca di far girare a meraviglia la squadra, nonostante Love (9p) abbia le polveri bagnate. I Bucks tengono botta finchè posso, riuscendo ad accumulare anche un notevole vantaggio prima dell’intervallo, guidati da Carter-Williams (19p e 5a) e Antetokoumnpo (15p e 9r). Cleveland torna in sè dopo l’intervallo, Irving (20p e 7a) e Smith (23p) iniziano a giocare sul serio, mentre ai Bucks non bastano le fiammate di Ilyasova (14p e 6r) e Middleton (15p e 7a), il terzo periodo si chiude sul 31-20, rimonta completata, mentre il quarto quarto, vede i Bucks affondare, nonostante Pachulia (11p e 9r) continui a lottare su ogni pallone, la partita si chiude con un parziale di 33-17.
Miami Heat @ Oklahoma CIty Thunder 75-93
OKC domina Miami, portando a casa una W fondamentale in ottica playoffs, i Thunder distruggono gli avversari a rimbalzo, poi basta l’ennesima tripla-doppia di Westbrook (12p, 10r e 17a) per mettere la partita sui binari giusti. Il primo quarto è equilibrato, con Miaimi nelle mani di Wade (12p e 4a) e Dragic (12p e 5r), che risponde colpo su colpo a OKC, ma dal secondo periodo in poi, il vantaggio dei Thunder non farà che aumentare, trascinati dai loro lunghi Kanter (27p e 12r) e Adams (10p e 10r) che prendo in mezzo il povero Whiteside (13p e 6r), l’unico rimasto a guardia del pitturato. Miami prova a buttare nella mischia CHalmers (12p) e Beasley (10p), ma non c’è nulla da fare, i THunder dilagano, con Waiters (10p) e i jolly Morrow (12p) e McGary (14p e 8r) dalla panchina, portandosi a casa in scioltezza una W che li porta a 3 gare di vantaggio sugli inseguitori.
San Antonio Spurs @ Atlanta Hawks 114-95
La partita più interessante della notte va in scena ad Atlanta, in un match che vede di fronte il maestro Popovich contro il suo allievo Budenholzer. La partita si mette subito sui binari giusti per gli Spurs, guidati dal solito Leaonard (20p, 10r e 7a) e da Splitter (23p e 8r), capace di tenere a bada Horford in difesa e limitarne la pericolosità. Gli Hawks, che pare stiano tirando un po’ il fiato in vista dei playoffs, sono comunque un cliente scomodo e nonostante il vantaggio di SA, rimangono attaccati al match, con Millsapp (22p e 7r) e Carroll (12p). Gli SPursaccelerano ancora, con Green (15p e 7r) e Duncan (12p, 7r e 7a), trovando però sulla loro strada Schoeder (18p e 5a), che in uscita dalla panca, riesce a non far rimpiangere uno spento Teague. Pop si gioca i jolly, pescando DIaw (17p) e Belinelli (13p e 5r), che con le loro giocate chiudono il match, nonostante i tentativi di Atlanta di rientrare in partita.
Le altre partite della notte:
Vincono i CLippers contro i Pelicans (107-100), nonostante un Davis da 26p, 12r e 5a, che però non basta contro Paul (23p, 7r e 11a) e Griffin (23p e 5r), i Knicks perdono in casa dei Raptors (106-89), affondati da Derozan (23p, 7r e 5a), non bastano 16p di Bargnani. Finalmente i Kings si svegliano e battono i Wizards (109-86), trascinati da Gay (26p) e Cousins (20p e 7r); cadono invece i Celtics, di scena contro i Pistons (105-97), distrutti da Drummond (18p e 22r) e Caldwell-Pope (27p e 8r), 0p e 1 TO per Datome. I NUggets battono i Magic (119-100) con Gallinari on fire (40p e 7r), mentre gli Hornets hanno la meglio sui Timberwolves (109-98), con 24p di WIlliams. I Suns tengono vive le speranze playoffs battendo i Mavs (98-92) grazie a Bledsoe (20p, 6r e 9a), i Lakers si sbarazzano dei Sixers (101-87), grazie a Lin (29p, 5r e 5a).
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