Solo 4 le gare disputate nella notte NBA, vediamo come sono andate.
Chicago Bulls @ Los Angeles Lakers 118-123 (2OT)
Ritorno a Los Angeles per Pau Gasol, accolto con una standing ovation ed un video tributo alla sua carriera in giallo-viola. La partita però inizia male per i suoi Bulls con tante palle perse e facili canestri sbagliati, che permettono ai Lakers di volare sul +11 dopo il primo tempo. Cambia la musica nella ripresa, con Chicago che firma un parziale di 9-0 per tornare pienamente in partita. Si entra così nel quarto quarto dove i Lakers sembrano poter chiudere i giochi con l’and-1 di Clarkson per il +8 a due minuti dalla fine. Butler però guida il definitivo 8-0, chiuso dal tap-in di Gasol a 10 secondi dalla fine per mandare le squadre all’overtime sul 98 pari. Questa volta è Chicago a guadagnare 4 lunghezze di vantaggio ma ci pensano Ellington e Hill ad impattare con 16 secondi sul cronometro. L’ultimo tiro di Rose (stesso movimento del canestro segnato contro Golden State) non va e si vola così al secondo supplementare sul 106 pari. Clarkson e Hill questa volta sono decisivi nel portare i Lakers subito sul +6, vantaggio che manterranno sino alla sirena. Vincono così a sorpresa i Lakers dopo 8 sconfitte consecutive per 123-118.
Milwaukee Bucks @ Orlando Magic 115-100
I Bucks si presentano ad Orlando, vogliosi di interrompere una striscia di 17 sconfitte consecutive sul campo dei Magic. La partenza fa ben sperare per Milwaukee che vola subito sul +10 grazie a facili contropiedi, generati dalle tante palle perse dei Magic. Oladipo prova a suonare la carica ma il resto dei compagni non lo segue e così i Bucks raggiungono l’intervallo sul 59-44. Nel terzo quarto dopo un inizio promettente, Vucevic e compagni capitolano sotto i colpi di uno scatenato Knight che guida un parziale di 24-9 che chiude la gara. L’ultimo quarto è puro garbage time che ci porta al risultato finale di 115-100 per Milwaukee.
New York Knicks @ Indiana Pacers 82-103
Carmelo Anthony è in campo per i suoi Knicks nella sfida alla Bankers Life Fieldhouse di Indiana, e si fa subito sentire segnando 12 punti nel solo primo quarto, e portando New York avanti sul 29-22. Nel secondo quarto però arriva la rimonta dei Pacers che grazie alla difesa, confezionano facili canestri in contropiede, in aggiunta ai tanti rimbalzi offensivi catturati da Hibbert e soci. La ripresa si apre nuovamente con un parziale di 10-2 per Indiana ma è davvero notte fonda per New York che non trova più la via del canestro e sprofonda in un attimo addirittura sul -30 sotto le triple di Stuckey e Miles. Anche in questo caso, il quarto periodo è solo garbage time che si conclude sul punteggio di 103-82.
Denver Nuggets @ Memphis Grizzlies 69-99
Un mese fa arrivò la peggior sconfitta stagionale per Memphis proprio per mano di Denver, ma la rivincita non vedrà protagonista Conley fermato da un problema al polso. Gasol guida il primo allungo dei padroni di casa che approfittano della brutta serata al tiro dei Nuggets, per volare subito sul +15 dopo il solo primo quarto. Non cambia più di tanto la musica nel secondo parziale con Memphis che gestisce comodante il vantaggio. Nel terzo quarto arriva l’ultima accelerazione dei Grizzlies guidata da Randolph che porta i suoi sul +25 lasciando il quarto periodo ai suoi compagni della panchina, priva di Carter, infortunatosi alla gamba sinistra nel corso della partita. Dopo il garbage time, il risultato finale è di 99-69.
Tifoso dei Los Angeles Lakers e della Virtus Roma.
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