NBA Recap: Durant e Gay trascinano le loro squadre alla vittoria, mentre gli Wolves e gli Heat si riprendono

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Miami Heat-Boston Celtics 93-86

Alla triple-A di Miami si sfidavano due squadre dal cammino inverso, da una parte gli Heat, bicampioni NBA, ma forse e ripetiamo forse, alla fine di un del ciclo targato James-Bosh-Wade contro i Celtics in piena ricostruzione di Brad Stevens.
La partita ha visto subito un netto vantaggio per gli Heat che sono stati poi raggiunti da Boston sull’82 pari a pochi minuti dal termine, riuscendo però a risolvere la partita grazie a James 29-8-4 e Bosh 16-6.
Brutta notizia per i Celtics che perdono Bradley, ancora incerti i tempi di recupero.

Brooklyn Nets-Orlando Magic 101-90

Brooklyn continua la sua striscia positiva e vince in casa contro gli Orlando Magic, buone le prestazioni dei veterani.
In casa Magic  Oladipo continua a far registrare buone cifre, stanotte 10-6-5, mentre Afflalo sparacchia 11p con 9 tiri…

New Orleans Pelicans-Sacramento Kings 97-114

New Orleans viene travolta da Rudy Gay che segna 41 punti.
Anthony Davis non fa registrare grandi cifre, mentre risaltano i 14 punti del rookie Jeff Withey.

Oklahoma City Thunder-Portland Trail Blazers 105-97

Nelle ultime quattro partite Durant aveva fatto registrare due quarantelli ed un lampo sopra i 50, stanotte per non farsi mancare nulla, dopo il titolo di giocatore della settimana, nello scontro diretto tra seconda e terza ad ovest, ha deciso di metterne 46 in faccia a Nicolas Batum e i suoi Blazers.
Per la scelta numero due del draft del 2008, si tratta di una prestazione di livello altissimo, condita da 11 punti negli ultimi 3 minuti con tre triple pesantine…
In casa Blazers 27-16 per il solito immenso Aldridge che non bastano però ad avere la meglio sui Thunder.

durantula

 

I 46 di Durant:

Utah Jazz-Minnesota Timberwolves 97-112

Rubio torna a giocare a livelli decenti e i T-Wolves tornano a vincere, questa notte in casa dei giovanissimi Utah Jazz.
Lo spagnolo segna 11 punti con 5 tiri e mette 13 assistenze nelle mani dei suoi compagni; bene anche Love con 19-13-8. Per i Jazz 27-5-5 per Hayward e poco altro.

Per finire la top 10:

Stefano Muratorio

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