Boston Celtics @ Cleveland Cavaliers 100-113 (Cavaliers lead 1-0)
I Cavs si sbarazzano dei Celtics come da pronostico, nonostante Boston, nel primo periodo metta in difficoltà i rivali con la sua dinamicità e il suo gioco veloce. I ragazzi di Stevens, partono subito forte, con Smart a gestire le operazioni (10p) e Bass (10p) a finalizzare, i Cavs, sembrano intimoriti, ma ci pensa subito Irving (30p) a spezzare l’equilibrio e cambiare l’inerzia del match. Stevens ordina a Bradley di francobollare il #2 di Cleveland, ma il risultato non cambia, quando James (20p, 6r e 7a) entra in partita, pur giocando con un’intensità di poco superiore al solito, diventa difficile per chiunque. Boston non si intimorisce, anzi, nonostante il controparziale subito nel secondo periodo, rimane agganciata ai rivali per merito di Thomas (22p e 10a) in uscita dalla panca e Turner (12p, 7r e 5a), i Cavs però sono inarrestabili, Love (19p e 12r) è un fattore a rimbalzo, nonostante la serata non brillante al tiro e Irving continua a incantare. Stevens, con l’entrata di Olynyk (12p) e Crowder (10p) sul parquet, prova a dare intensità ai suoi e si gioca la carta dell’hack a Thompson (12p e 6r), per provare a riagguantare la partita, strategia morta sul nascere, quando Blatt toglie il canadese dal campo. Il quarto periodo è una formalità, con Clevelland che gestisce la timida rimonta dei Celtics e si porta a casa la W.
Brooklyn Nets @ Atlanta Hawks 92-99 (Hawks lead 1-0)
Primo tempo da incubo per i Nets, che parto malissimo ad Atlanta e vengono travolti dagli Hawks, che nonostante un Millsapp in serata storta (6p e 7r con 2/11 al tiro), riescono comunque a esprimere un gioco arioso e divertente, marchio di fabbrica di Atlanta. La squadra di casa domina il pitturato a rimbalzo con Horford (10p e 10r) e in attacco coinvolge tutti, con Carroll (17p e 8r) che oltre a segnare, prende in consegna Johnson (17p, 6r e 6a), l’ex della partita. Brooklyn, dopo aver perso 11 palloni nella prima frazione, si rimette in sesto, guidata dal leader Lopez (17p e 14r) e Young (15p e 10r) che sfidano il reparto lunghi dei padroni di casa, la cui risposta non si fa attendere, prima Teague (17p), poi Korver (21p e 7r con 4/5 da tre), rimettono gli Hawks sulla giusta via, che porta alla vittoria. I Nets si giocano le ultime chance affiancando a Williams (13p e 4a) Jack (13p), ma la partita sembra decisa e ci pensa Schoeder (13p) a chiuderla dalla panca.
San Antonio Spurs @ Los Angeles Clippers 92-107 (Clippers lead 1-0)
Gli Spurs si arrendono ai CLippers, traditi dal primo e terzo quarto, periodi in cui i LAC dilagano e San Antonio rimane a guardare, impotente di fronte alla straripante classe di Paul (32p, 7r e 6a), in serata di grazia. La partita si mette immediatamente male per la banda di Popovich, che nel primo quarto non riesce a opporsi all’attacco esplosivo dei ragazzi di Rivers, con Griffin (26p, 12r e 6a) a sfondare di continuo il canestro servito da Paul e Jordan (9p e 14r + 4 stoppate) a dominare il proprio pitturato, limitando anche Duncan (11p e 11r). Pop mischia le carte nel secondo periodo, lancia Ginobili a gestire il gioco (10p, 7r e 6a) e chiama in panchina uno spento Parker (10p), spazio anche per Belinelli (11p), che contribuisce alla rimonta Spurs, che impensierisce i rivali. LAC si ricompatta e schiaccia nuovamente i rivali nel secondo tempo, fondamentali Redick (10p) e soprattutto Crawford (17p), in grado di spezzare la partita come pochi, a nulla servono gli sforzi di Leonard (18p e 6r), gli Spurs si arrendono e sono costretti a inseguire.
Portland Trail-Blazers @ Memphis Grizzlies 86-100 (Grizzlies lead 1-0)
I Grizzlies spazzano via i Blazers, che giocano un primo tempo da incubo (58-39 alla fine dei primi due quarti) e si mettono da soli il cappio al collo. Memphis parte immediatamente a mille, trascinata, manco a dirlo, da Gasol (15p, 11r e 7a) e Randolph (16p e 11r), che si mangiano Lopez, impotente di fronte al loro strapotere e nullo in attacco, dove il solo Aldridge (32p e 14r) non può tirare l’intera baracca. Il secondo tempo non cambia gli equilibri, i Blazers accennano una timida rimonta con Lillard (14p e 8r) e Batum (15p e 7r), ma vengono immediatamente ricacciati da Conley (16p), e Green (11p e 6r), mentre a chiudere i conti ci pensa Udrih (20p, 7r e 7a) dalla panca; i Grizzlies schiantano i Blazers e consegnano a Memphis la prima W della serie.
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