Sembra davvero non esserci limiti al peggio, neanche nel corso di una pandemia globale e di accese proteste contro il razzismo in tutto il mondo. Proprio questo è il “tema” della lettera inviata da uno pseudo tifoso dei Los Angeles Lakers a Jeanie Buss, presidentessa gialloviola: “Dopo 60 anni ho deciso di mandare al diavolo la NBA insieme a questi ne*** traditori e strapagati. Vai all’inferno e raggiungi Kobe Bryant“, ha scritto Joe indicando anche il suo cognome e aprendo il messaggio con un insulto sessista nei confronti della Buss, per non farsi mancare nulla.
La donna ha deciso di rendere pubblica la lettera pubblicandola sui social: “Ci ho pensato molto – si legge nel post – ma ho deciso di condividerla per fare vedere che odio e razzismo ci sono ancora in tutto il Mondo. Caro Joe, inviarmi questa lettera ti ha fatto sentire meglio? Secondo me hai sprecato solamente tempo, energia e francobollo. Perché, invece, non ti guardi allo specchio e vedi tutta la bruttura di cui sei capace? Ho ricevuto diverse lettere del genere nel corso degli anni e le ho sempre ignorate ma adesso non posso più farlo. Oggi che è Juneteeth (il giorno dell’emancipazione, ndc) chiedo ai miei amici bianchi di unirsi a me per riconoscere che in questo Paese il razzismo esiste ancora e per impegnarsi a smettere di ignorarlo. Tutti dobbiamo fare di più“, ha concluso la Buss.