Grissin Bon Reggio Emilia (3° posto, 42 punti ) a cura di Marco Fontanesi
La squadra allenata da coach Menetti è riuscita a centrare un posto nobile nella griglia playoff, grazie ad un’ottima stagione che l’ha vista aver la meglio dei propri avversari per ben 21 volte, centrando 14 vittorie consecutive davanti ai propri sostenitori al Pala Bigi. I biancorossi non hanno tradito le aspettative createsi dopo la vittoria in EuroChallenge della passata stagione ed il roboante mercato di quest’estate che, coi colpi dell’ ormai ex-Mvp Drake Diener e Darjus Lavrinovic su tutti, non ha lasciato dubbi sulle ambizioni della società.
La stagione però, non è stata solo rose e fiori, ahimè. In particolare i primi mesi, ma non solo, sono stati segnati da numerosi infortuni che hanno colpito a turno pressoché tutti i giocatori Reggiani, condizionando irrimediabilmente il cammino in Eurocup. Tutto questo nonostante l’arrivo a gettone di Ksistof Lavrinovic, Donnel Taylor ed il grande apporto dei giovani che ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, hanno saputo dimostrare quanto la società sappia dar loro fiducia mettendosi in luce in un momento delicato. Due nomi su tutti ? Federico Mussini e Amedeo Della Valle, gli Splash Brothers “de’ noantri”.
Grissin Bon che si appresta ora a disputare questi Playoffs con il proprio roster al completo, forte di due vittorie in Regular Season contro la squadra di coach Bucchi. Nell’andata giocata al PalaPentassuglia finì 56-79, in una partita in cui la formazione reggiana ebbe vita facile grazie ad una giornata davvero negativa per gli avversari. La partita di ritorno vinta per 66 a 63 invece, giocata qualche giorno fa, non è da considerarsi un banco di prova attendibile per dare un giudizio in quanto giocata a carte coperte da entrambi gli allenatori.
Reggio dovrà saper arginare il talento di Pullen e Denmon, veri e propri leader del settore “esterni” dei Pugliesi, contenendo la forza fisica del duo Mays – Eric sotto le plance ruotando al meglio Lavrinovic, Cervi ed il nuovo arrivato Vitalis Chikoko per fornire una prestazione di maggiore solidità. A questi fattori, all’esperienza dei vari Diener e Kaukenas, alla leadership di capitan Andrea Cinciarini, all’atleticità di Polonara e di un Silins che si spera di vedere davvero al massimo, e all’estro e alla spensieratezza dei propri giovani che si aggrappa Menetti, il quale ancora una volta è chiamato a trovare le giuste dosi per questo mix che può risultare davvero esplosivo.
La Grissin Bon parte coi favori del pronostico per questa serie, anche grazie al prezioso fattore casa , in virtù di una miglior posizione in classifica, ed è inoltre conscia del fatto che potrà giocarsi le proprie carte di arrivare in finale soltanto mettendo grinta e determinazione costantemente sul parquet ( la batosta patita a Milano per 118 a 68 è servita tanto a questo proposito ), cercando di imporre il proprio ritmo non solo fra le mura amiche ma anche fuori casa.
Miglior realizzatore : Diener (12.2)
Miglior assistman : Cinciarini (6.2)
Miglior rimbalzista : Polonara (8.3)
Pronostico : Reggio 3 Brindisi 1
Enel Basket Brindisi (6° posto, 32 punti) a cura di Bernardo Cianfrocca
Senza esagerare e senza rischiare. La regular season di Brindisi si è archiviata con un sesto posto fedele all’andamento stagionale. Ci aspettava di più? Non era una pretesa ingiustificata, considerando l’entusiasmo della piazza, l’esperienza di Bucchi e l’oggettivo talento del roster. Poteva andare ancor peggio? Difficile, ma il doppio impegno con l’Eurochallenge e la crisi di fine campionato avrebbero potuto avere maggiori conseguenze. Al momento, le prospettive con le quali avvicinarsi all’impegno dei playoff sono più negative che positive: per una squadra reduce da una crisi di risultati evidente, non è facile calarsi subito con un’altra mentalità in un contesto che richiedo una costante concentrazione e un’applicazione duratura. I pugliesi fanno della scostanza una loro caratteristica indelebile ed ecco che una serie nel computo di cinque partite, soprattutto contro una squadra ben assortita e quadrata come Reggio Emilia, rischia di diventare proibitiva.
La Grissin Bon si propone, infatti, come un opposto perfetto dell’Enel: una compagine compatta, ben oleata e brava a carburare tutta assieme, come un diesel. Brindisi invece vive quasi di sprazzi, ha quei momenti in cui pare inarrestabile per chiunque, salvo poi incepparsi e subire involuzioni quasi inspiegabili. Pullen ha fatto vedere ottime cose, ma ci sono partite in cui il suo apporto non è stato per nulla tangibile anzi, lo è stato più per gli avversari.L’ex Barcellona sta forse aspettando il momento clou per mostrare tutta la sua qualità? E’ ciò che Cinciarini e compagni si augurano, perché se lui si accende, Bucchi guadagna molto e così i suoi compagni. Lui e Denmon compongono un ottimo backcourt, la loro frizzantezza può sia pesare sull’esperienza di Kaukenas e Cinciarini, che sull’inesperienza di Mussini e Della Valle. Turner è altro giocatore estemporaneo, in grado di creare e scomparire. Sotto le plance vi è la maggior dose di affidabilità: l’infortunio di Simmons è stato una tegola pesante, ma Mays, re delle doppie doppie, ha garantito un rendimento efficiente e performante. Accanto a lui Delroy James si completa bene. Reggio, al tempo stesso, presenta una batteria di lunghi che con l’arrivo di Chikoko ha colmato ogni plausibile gap. Missione dura per i pugliesi fare la differenza in area. Non sarà però facile nemmeno per gli emiliani: il talento di Brindisi è tanto e forse non ancora rivelato, così come la Coppa Italia ha insegnato a Venezia e, in parte, a Milano. Importante potrà rivelarsi l’esperienza in Eurochallenge, che ha permesso a questi giocatori di affrontare contesti in cui la posta in palio era alta già dalla prima partita e il limite d’errore molto ridotto. Qualche apporto lo si attende dalla panchina, dove più dei deludenti americani Eric e Harper, saranno i nostrani Bulleri, Cournooh e Zerini a poter dare qualcosa in più in termini di energia e difesa. Bucchi è atteso a un miglioramento rispetto a quanto fatto nell’ultima post season, quando Sassari si permise il lusso di uno sweep. Crediamo che Brindisi possa dare fastidio, ma non abbastanza per far cadere dal piedistallo quella che, a tutti gli effetti, è una delle protagoniste più attese.
Miglior realizzatore: Marcus Denmon (15.5)
Miglior rimbalzista: James Mays (9.4)
Miglior assistman: Jacob Pullen (3.2)
Pronostico: Reggio Emilia 3 Brindisi 1
