Roma non molla mai, ma Varese vince con ottime percentuali e dominio a rimbalzo

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PALLACANESTRO OPENJOBMETIS VARESE – VIRTUS PALLACANESTRO ROMA: 98 – 88

(20-17, 28-16, 23-28, 27-27)

Dopo un mese e mezzo dall’ultima vittoria, Varese torna a festeggiare contro la Virtus Roma. Sei uomini in doppia cifra, tra i quali un ottimo Anthony Morse da 18 punti e 11 rimbalzi, mettono la firma sul trionfo di una Openjobmetis fredda solo nei primi cinque minuti e poi costante nelle percentuali – 22/41 da due, 14/32 da tre – e dominante nel pitturato grazie ai 55 rimbalzi di cui 25 sotto il canestro della Virtus. Roma mai arrendevole, nemmeno dopo aver sfiorato il -20 di svantaggio nel secondo quarto, riesce a rimontare fino al -8 grazie alle bombe di Baldasso e Campogrande, ma alla squadra di Bucchi non basta. Per la Openjobmetis, un urlo di gioia liberatoria smorzato dalla brutta notizia dell’infortunio di Jalen Jones che sarà costretto a stare lontano dal campo per il resto della stagione.

La gara

Inizio complicato per la Openjobmetis che nei primi cinque minuti perde due giocatori. Michele Ruzzier e il nuovo arrivo, Jalen Jones, tornano negli spogliatoi dopo un paio di scavigliate lasciano la squadra in balia delle soluzioni di Roma. Gli ospiti trovano spazio nel pitturato e si buttano dentro contando un 8 a 14 frutto di un ottimo 5/7 da dentro prima di subire l’ottimo ritorno dei varesini. Jakovics spara da tre e segna col fallo, Strautins, Morse e Ruzzier – rientrato a metà quarto – si combinano per un parziale di 12 a 3 permettendo alla Openjobmetis di chiudere in vantaggio sul 20 a 17.

Nella difesa a zona della Virtus Roma, prendi tempi e misure Anthony Morse che anche all’inizio della seconda frazione continua ad essere un fattore vestendo i panni di migliore marcatore della squadra con 9 punti. Il centro americano alimenta un altro parziale della squadra di casa in cui trovano spazio di nuovo Strautins, un dinamico Ruzzier  e Scola che mette la firma su un 15-0 utile per salire sul 37 a 22 dopo 15 minuti. Roma torna a segnare dopo 5 minuti senza canestri, ma Varese è in ritmo e non smette di trovare il canestro allargando il parziale sul 23 a 6 con le bombe di Jakovics e Douglas.

Varese continua a macinare gioco e tenere alte le percentuali dal campo. La squadra di Bulleri vede ben cinque giocatori andare in doppia cifra guidati da un Toney Douglas, da 13 punti, che sembra aver ritrovato la forma e il feeling col canestro. Roma comunque non molla e riesce ad accelerare il gioco per restare al passo della squadra prealpina: per la squadra di Bucchi, Beane e Campogrande guidano le statistiche alla voce punti rispettivamente con 14 e 17 per far segnare 63 a 55 sul tabellino. Sono ancora le triple di Douglas e Jakovics a rispedire indietro la Virtus sul -13.

Un sussulto della Virtus Roma preoccupa la Openjobmetis, Bulleri chiama time out dopo un mini parziale di 5 a 0 con i punti di Baldasso e Campogrande, ma Varese dà un’altra fiammata e a metà della quarta frazione indirizza la gara verso le proprie casse. Scola incassa ancora da tre insieme a Jakovics, Strautins spinge nel pitturato e poi trova anche un 2/3 dalla lunetta del tiro libero che permette a Varese di fare 94 a 78. Prima Varese eguaglia il maggior numero di punti segnati e poi riscrive il proprio record stagionale sfiorando le tre cifre e finendo sul 98 a 88.

Tabellino

Pallacanestro Varese: Strautins 15, virigino 0, jakovics 16, Van Velsen NE, Librizzi 0, De Nicolao 2, Scola 19, Morse 18, De Vico NE, Ruzzier 10, Jones 0, Douglas 18;

Virtus Roma: Iannicelli 2, Beane 16, Ticic 2, Baldasso 26, Campogrande 25, Nizza NE, Biordi 2, Hadzic 8, Cervi NE, Wilson 7;

Foto copertina: sito Pallacanestro Openjobmetis Varese

Matteo Bettoni

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