I Roseto Sharks superano agevolmente Palestrina nel torneo di Campli

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Roseto: Ogide 14, D’Eustachio 3, Combs 23, Lupusor 16, Casagrande 10, Di Bonaventura 5, Zampini 9, Infante 12, Lusvarghi 5

Parziali: 20-28, 57-45, 83-60

Senza Marulli e Contento, gli Sharks superano Palestrina 97-79 e si guadagnano la finale del torneo di Campli. Dal momento che le rotazioni erano ridotte all’osso sul perimetro, D’Eustachio e Zampini, autori di una prova positiva, hanno avuto tanto spazio, oltre a qualche minuto nel finale anche per il classe 2001 Alessandrini. Come se non bastasse, i biancazzurri hanno perso un ottimo Casagrande dopo 15’ a causa di due antisportivi. Inizio negativo per gli Sharks, che subiscono l’aggressività difensiva della Citysightseeing, brava a convertire le palle recuperate in punti facili in transizione. Nei 20’ centrali, però, coach Di Paolantonio trova le contromisure e la sua squadra dà vita a una rimonta devastante fino al +14. Gli ultimi 10’ sono ordinaria amministrazione e un risparmio di energie fisiche e mentali importanti per i titolari in vista del match di domani.

Alla palla a due, coach Di Paolantonio schiera D’Eustachio, Combs, Casagrande, Lupusor e Ogide. Palestrina scappa subito sul 10-2 con una bomba di Duranti e un 2+1 di Visnjic, ma Combs inizia ad accendersi con due realizzazioni e Casagrande spara il 12-9. Gli Sharks, però, continuano a difendere in maniera troppo passiva e Palestrina vola sull’11-25 con un parziale di 9-0 a 3:43 dalla prima sirena. A questo punto Roseto si sveglia e torna sul -8 con 5 punti di Combs e Zampini. Un buzzer beater di Casagrande chiude il primo quarto sul 24-30.

Lupusor e Barsanti sbloccano da 3 il secondo periodo, a seguire Di Bonaventura firma il primo vantaggio biancazzurro sul 35-36 a 7:25. Palestrina inizia a palesare le prime difficoltà dopo un ottima prima frazione, e allora Lupusor e Ogide allargano il gap sul 43-36 a 5:04. Nel loro momento migliore, gli Sharks perdono capitan Casagrande per doppio antisportivo, i laziali provano così a trarne vantaggio e segnano 5 punti in fila con Barsanti e Rossi per il -1; Combs risponde regalando agli spettatori 2’ di personale show, in cui segna 9 punti che permettono agli Sharks di tornare negli spogliatoi sul 57-45.

Due bombe del cecchino Lupusor aprono la strada a un nuovo parziale biancazzurro, che viene allungato da Combs e Zampini fino al +18 (69-51) a 5:54. I ragazzi di coach Lulli cercano qualche timido segnale di risveglio con Duranti e Alessandri, ma grazie ai giovani Di Bonaventura e Zampini i ragazzi di coach Di Paolantonio volano sul 77-54 a 1:36. Barsanti e Bolozan provano a salvare almeno l’onore della loro squadra, ma D’Eustachio e Infante a cronometro fermo chiudono il terzo quarto sull’83-60.

Rossi e Barsanti accorciano il gap sul -19, poi i due USA biancazzurri e Zampini tornano a martellare il canestro: 89-64 a 7:39. Galuppi e ancora Rossi fanno ballare la difesa degli Sharks in contropiede, poi il solito Barsanti allunga il parziale sul 7-0 per il -18 Citysightseeing, costringendo coach Di Paolantonio a chiamare time-out. Roseto ritrova la via del canestro con Infante e Lusvarghi, i quali muovono il punteggio sul 97-79 con cui si conclude il match. Va comunque dato merito ai ragazzi di coach Lulli di non aver mollato fino alla fine.

Il prossimo impegno è in programma domani alle ore 21, sempre al Pala Borgognoni di Campli, contro la vincente della seconda semifinale tra i padroni di casa e Pescara.

Edoardo Testa

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