Serie A: Top & Flop della 3a Giornata di Campionato

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TOP:

MVP: Amedeo Della Valle (GrissinBon Reggio Emiila) – D’accordo che ci sono stati tre overtime ma  l’azzurro si è rivelato glaciale e decisivo nei supplementari dove ha realizzato 14 dei 15 liberi tentati, oltre al 7/17 dal campo che gli valgono un totale di 32 punti, terzo più giovane italiano di sempre a superare quota 30. Tuttavia non sono abbastanza da migliorare il record di 33 punti di suo padre Carlo, realizzati contro Torino 24 anni fa.

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Vittoria più convincente: Vanoli Cremona – Non più una sorpresa ma una piacevole conferma quella della Vanoli che espugna il difficile PalaCarrara di Pistoia grazie ad una super prestazione di Vitali e Campani, autori rispettivamente di 17 e 19 punti. Con il probabile arrivo di Cusin, Cremona è attrezzata per competere verso qualcosa di più importante di una semplice salvezza.

Sorpresa di giornata: I 33 punti di Sam Young – Splendida gara quella giocata dall’ex Memphis Grizzlies che non è sufficiente per aiutare Caserta ad espugnare la Unipol Arena di Bologna. Dopo un inizio di stagione complicato, Young dimostra tutto il suo valore facendo segnare il record in stagione per punti segnati ma alle sue spalle la Pasta Reggia non sembra all’altezza della sua stella.

Stat of the day: 8/8 – Come i tiri da 2 tentati e realizzati da Valerio Mazzola nella vittoria di Bologna su Caserta. La Granarolo porta a casa un’altra vittoria casalinga, sempre ottenuta grazie all’apporto dei suoi giovani italiani, su tutti Mazzola ma anche Imbrò e Fontecchio stanno dimostrando di poter dare un notevole contributo.

 

FLOP:

LVP: Tommaso Raspino (Consultinvest Pesaro) – “Virgola” per l’ala azzurra che conclude con un brutto 0/5 dal campo. Pesaro si sta dimostrando totalmente non attrezzata per reggere un campionato di Serie A e Raspino fa parte di quei giocatori per i quali forse la Serie A è un livello troppo alto. Il solo a salvarsi è LaQuinton Ross che realizza 26 punti ma da soli non si va da nessuna parte.

Sconfitta meritata: Upea Capo D’Orlando – Dopo sole 3 giornate era una partita da vincere quella contro Roma, non ancora al massimo delle proprie possibilità. Sicuramente la Virtus è meglio attrezzata ma il fattore campo avrebbe dovuto annullare questa discrepanza. L’Upea ha avuto il merito di recuperare per ben due volte senza concretizzare il sorpasso nel finale. Questo pesa eccome.

Delusione di giornata: Acqua Vitasnella Cantù – Seconda sconfitta per la squadra di Sacripanti, ancora senza un precisa identità. Johnson-Odom e Gentile sono i punti fermi da cui partire ma il reparto lunghi sembra troppo leggero per reggere il confronto con le altre squadre della Serie A.  Certo le aspettative per questa stagione non sono altissime ma una piazza come Cantù merita sempre il meglio.        

Stat da non ripetere: 35 – Come i giorni trascorsi a Sassari da Marco Cusin che ha rescisso il suo contratto con il Banco di Sardegna. A mala pena 6 minuti di media in campionato per il Centro della Nazionale che spera di rilanciarsi ed avere più fortuna in quel di Cremona. In bocca al lupo!

 

Lorenzo Simonazzi

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