TOP:
MVP: Phil Goss, Reyer Venezia. Come non premiare il match-winner della laguna, capace di spegnere i sogni di Pozzecco e dei tifosi varesini con una fantastica tripla sulla sirena? La partita dell’ex-Roma non si limita solo a quella bomba; con 21 punti e 7 assist Goss vince il titolo di MVP di giornata a mani basse.
Vittoria più convincente: Acqua Vitasnella Cantù. Dopo delle settimane a dir poco travagliate sia in Europa che in patria, a Cantù serviva a tutti i costi una vittoria. Contro Bologna è arrivato un successo rigenerante: come un rullo compressore l’Acqua Vitasnella ha letteralmente abbattuto le “V nere” ridando fiducia all’ambiente canturino.
Sorpresa di giornata: Capo d’Orlando. Ottima prestazione dell’Orlandina, che sconfigge a domicilio una Cremona in palla grazie alla coppia Archie-Freeman, 46 punti in due. Due vittorie al fronte di altrettante sconfitte sono un bottino più che decente per una neo-promossa.
Stat of the day: 4/4 per la Dinamo Sassari e vetta solitaria in Serie A per la prima volta nella storia della società sarda. Il gioco di Sacchetti non convince ancora, ma, almeno in campionato, paga. E “Meo”, alla faccia dei critici, continua a scrivere record per il club di Sardara.
FLOP:
LVP: Brandon Triche, Virtus Roma. Leader in Eurocup, dove Roma è ancora imbattuta, Triche non riesce a essere altrettanto decisivo in campionato. Contro Sassari coach Dalmonte affida a lui le chiavi del proprio attacco, ma l’ex-Trento sparacchia: 2/8 da due e 1/4 da tre. Delusione.
Sconfitta meritata: Olimpia EA7 Milano. Per l’atteggiamento mostrato in campo, l’EA7 ha meritato la sconfitta contro Avellino. Troppa supponenza e un gioco di squadra inesistente hanno fatto sì che, all’intervallo, Milano fosse già sotto di 21. A nulla possono gli individualismi di Brooks e Gentile nel secondo periodo; la rimonta non riesce e la Sidigas vince meritatamente. Così non va.
Delusione di giornata: Pasta Reggia Caserta. Ancora ferma a zero vittorie in campionato Caserta, che viene sconfitta anche da Pistoia in casa dopo una partita tirata. Pessime le prestazioni di Mordente e Gaines che in più di 20′ di utilizzo collezionano la miseria di 7 punti (in due).
Stat da non ripetere: 2 le partite consecutive perse da Varese allo scadere. Coach Pozzecco è riuscito a trasmettere il proprio entusiasmo e la propria grinta ad un organico che si sta spingendo oltre i propri limiti. Contro Reggio e Venezia, tuttavia, in situazioni molto tirate, si è notata la mancanza d’esperienza dell’ex-allenatore dell’Orlandina, che, giustamente ha voluto ricordare: “sti****i, scusate, sono alla mia quarta partita”.
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