Varese oscilla davanti all’aggressività dell’Oostende, ma non cede. L’andata dei quarti di FIBA Europe Cup è bianco rossa

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FILOU OOSTENDE – PALLACANESTRO OPENJOBMETIS VARESE: 70-73

(17-21, 16-22, 17-11, 20-19)

Andata dei quarti di finale di FIBA Europe Cup. Come era successo con la Z Mobile Prishtina, Varese conquista la prima gara andando subito in vantaggio. Oscilla nella seconda metà di gara, ma non cede sul finale. A risolvere lo scontro con la Filou Oostende è un Aleksa Avramovic da 22 punti in uscita dalla panca.

Varese schiera il solito quintetto con Scrubb, Archie, Cain, Moore e Salumu al posto di Avramovic per far riposare il serbo. La partenza è come quelle a cui la Openjobmetis ci ha abituato nel corso della stagione. Piede sull’acceleratore e in Belgio piove subito un parziale di 10 a 0 firmato Archie-Cain-Salumu. Il time-out dei padroni di casa dopo 4′ di gioco permette alla Filou Oostende di riordinare le idee difensive e mettere in cassa i primi punti. Kesteloot e Lasisi rispondono con 5 punti in fila, ma Varese non ne vuole sapere di abbassare il ritmo. La squadra di Caja gioca bene a rimbalzo e tira bene dal campo. La dimostrazione è il +9 (12-21) di cui  si avvantaggiano i varesini in chiusura dei primi 10′.

A cavallo tra prima e seconda frazione la Filou Oostende comincia davvero a mettere la palla sul parquet e attaccare la difesa avversaria. Mini parziale di 7-0 e 19-21 che riaccende la gara. Ma i primi sogni di rimonta dei padroni di casa si spengono nel momento in cui Attilio Caja mette in campo anche Aleksa Avramovic. Il serbo è caldo come una stufa, il 5/6 dal campo in 10 minuti annulla ogni sforzo belga. La Openjobmetis matura il +13 di vantaggio (30-43) anche grazie alla tripla di Jean Salumu a cui rimediano T.J Williams e Lasisi sulla sirena finale con gli ultimi tre punti del primo tempo.

Se ne si fa una questione di approccio, Varese cambia faccia all’ingresso dagli spogliatoi. I belgi sono pronti a dare vita ad un altro tentativo di rimonta e sfruttano un periodo in cui la Openjobmetis Varese è di fatto spenta. Il primo a segnare è Scwartz da lontano, poi fino a 5’10” da giocare nessun attacco produce soluzioni efficaci in grado di preoccupare delle difese chiuse nel pitturato. Avramovic rompe il silenzio con una penetrazione e la sua prima tripla (39-48) poi però la Oostende mette il turbo e ruba punti sufficienti per mettere in seria discussione la testa della gara. Negli ultimi 3′ del terzo periodo Fieler segna 5 punti, T.J. Williams e Mwema seguono per il -4 (50-54) prima dell’ultima pausa.

In ingresso del quarto quarto, Varese si aggrappa alle triple di Scrubb, Tambone e un’altra doppietta di Avramovic per ritrovare la doppia cifra di vantaggio sul 52-62. E’ nel momento più delicato del match che i padroni di casa ritrovano energia e creatività per attaccare l’area varesina e con un parziale di 11-2 siglato da T.J. Williams e Fieler riescono anche a trovare, seppur per pochi secondi, il loro primo vantaggio (65-64). Varese però è brava a convertire un’improvvisa carenza di soluzioni in sicurezza reagendo con un mini break di 5-0 con cui porta a casa l’andata dei quarti. Al Verslyus Dome termina 70-73.

Filou Oostende: Fieler 20, T.J. Williams 17, Mwema 11; 

Pallacanestro Openjobmetis Varese: Avramovic 22, Archie 13, Scrubb 11, Tambone 10; 

 

Matteo Bettoni

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