Olimpia EA7 Emporio Armani Milano – Olympiacos Piraeus 66-71
(23-20; 14-19; 17-13; 12-19)
Macvan appoggia i primi due punti del match. Gentile si carica Milano sulle spalle, con le prime azioni biancorosse che passano tutte dal casertano; per l’Olympiacos è Young a dominare nei primi minuti. Spanoulis da oltre l’arco segna il 9-12 dopo quattro minuti di gioco, ma il match rimane comunque molto equilibrato. Lafayette porta avanti Milano sul 16-14, che si ritrova poi a +4 grazie all’asse Gentile-Lawal. L’Olimpia lotta e infiamma il pubblico, ma è imprecisa: tuttavia, la confusione dei greci in attacco le permette di rimanere in controllo. Il primo quarto termina 23-20, con rimpianti da ambo le parti.
Le percentuali di Milano si abbassano vertiginosamente, e l’Olympiacos ne approfitta per rimettere la testa avanti (25-29): Printezis sigla il +5, incrementando un parziale ateniese di 12-4. Hummel è il più freddo tra i milanesi, che rischiano di veder scappare gli avversari se non fosse per la dominanza a rimbalzo di Lawal, che permette numerosi extra-possessi: è Macvan dalla lunetta a riportare sotto i padroni di casa, sul 32-34, che poco dopo impattano grazie ad una tripla di Jenkins dall’angolo (37-37). Cominciano a susseguirsi errori e forzature, soprattutto da parte di Gentile, e il primo tempo termina 37-39.
McLean rientra in campo e schiaccia il 41-40, ma subisce fisicamente il colpo ricevuto nel primo quarto: l’ex Alba commette fallo su Young, che in lunetta sigla il 41-44 a sei minuti dalla sirena. L’Olympiacos accenna ad una fuga, ma Milano con una buona difesa riesce ad impedirlo. Jenkins sale in cattedra, e l’Olimpia torna a -2. Barac per Simon porta al 48-49, nel tripudio generale del Forum. Hummel continua a non accendersi, e Hackett ne approfitta per rimettere più di un possesso di distanza tra le due squadre: tuttavia, il quarto si chiude 54-52, con una tripla dall’angolo di Simon a fil di sirena.
Barac padroneggia sotto canestro, e Gentile porta Milano a +6 (60-54) con due canestri di pregevole fattura anche se ai limiti della forzatura. Spanoulis si accende e tiene a galla il Pireo, e Young inchioda di potenza il 60-59. Ci pensa l’esperienza di Printezis a far rimette la testa avanti ai greci: Milano smette di segnare dalla lunga distanza, e l’Olympiacos si ritrova a +4 a tre minuti dalla fine. Gentile pareggia sul 64-64, ma Spanoulis dimostra di essere Spanoulis e ricaccia Milano a -2: Simon sbaglia un appoggio nell’ultimo minuto, e un rimbalzo di troppo costa la partita a Milano, che perde
Milano: McLean 2, Lafayette 5, Gentile 24, Macvan 9, Jenkins 8, Hummel 3, Barac 1, Lawal 3, Simon 11.
TL: 9/16 T2: 15/36 T3: 9/24
Assist: 15 (Gentile 7)
Rimbalzi: 26 (Lawal 6)
Olympiacos: Young 18, Hunter 4, Spanoulis 12, Printezis 16, Agravanis 4, Hackett 9, Lojeski 6.
TL: 16/20 T2: 20/32 T3: 5/20
Assist: 12 (Spanoulis 4)
Rimbalzi: 33 (Printezis 6)
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