Pesaro ad un passo dalla vittoria. Trento più coriacea interrompe la striscia negativa e torna a vincere in trasferta.

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CONSULTINVEST PESARO – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 73-78

(22-23, 15-19, 19-14, 17-22)

thornton pesaro

Quintetti

PESARO: Harrow, Thornton, Fields, Zavackas, Jones
TRENTO: Craft, Flaccadori, Lighty, Hogue, Baldi Rossi

Assenze

Per Trento, resta a riposo Luca Lechthaler per riprendersi al meglio dall’incidente stradale in cui è rimasto coinvolto nel corso della settimana passata, al suo posto viene inserito nei 10, Isacco Lovisotto.
Per Pesaro si registra l’assenza del lituano Simas Jasaitis a causa di un blocco lombare rimediato in allenamento.

Stato di forma

L’Aquila Basket arriva affaticata all’anticipo delle 12 in terra pesarese; 4 sconfitte consecutive pesano sulle loro spalle e l’assenza di Lechthaler aumenta il carico di lavoro per la squadra.
Dall’altra parte, la Vuelle, non versa in condizioni molto migliori dal punto di vista di risultati. In fondo alla classifica con solo due vittorie a referto, oggi in casa deve assolutamente trovare i due punti per risalire.

Scelta tattica

La rinnovata Pesaro del campionato in corso, si affida a uno dei suoi punti fermi quest’anno: Jarrod Jones. In pieno “Bucchi style” la difesa è la base di partenza per la gestione del match, che gli consente più volte di risollevare le sorti. Partita monumentale da parte di Thornton.
Coach Buscaglia non da meno, schiera la miglior difesa del campionato (in riferimento ai punti concessi ogni 100 possessi), cercando però di aumentare le qualità offensive dei suoi; soluzione che passa dalle mani di Lighty e Craft. Molto sottotono invece, Flaccadori e Jefferson.

La gara

Alle 12 si alza la palla a due e cade nelle mani di Trento che però sciupa tutto e regala la rimessa a Pesaro, si corre dall’altra parte ma Jones sbaglia e di nuovo indietro per sbloccare finalmente il risultato. Bella azione di recupero di Trento, fa prima scadere i 24 a Pesaro, Flaccadori si fionda verso il canestro, inciampa malamente ma trova un passaggio a Baldi Rossi che a rimorchio mette 2 punti. Il quarto procede equilibrato con continui avvicendamenti al comando; allo scadere dei 10 minuti una tripla di Craft chiude 22-23. Alla ripresa la Vuelle subisce un parziale terrificante di 0-10; devono scorrere quasi 3 minuti sul cronometro perché i padroni di casa riescano a trovare la prima realizzazione. L’inerzia passa a Pesaro che sferra un 5-0, ma dura poco, la Dolomiti spinge e si porta a +13. Un fallo fischiato a Flaccadori cambia la situazione ancora una volta e Pesaro si avvicina chiudendo il secondo quarto 37-42.

Dopo la pausa lunga Pesaro costruisce molto meglio sia in attacco che in difesa, e mette in difficoltà Trento. Per la prima volta dopo il primo quarto, la Vuelle riesce a pareggiare e a superare gli ospiti. Sul finire della frazione Thornton è fondamentale, piazza due triple pesantissime e trova un tiro dalla media che sancisce un categorico pareggio 56-56. Tutto da rifare per Trento alla ripresa, un sanguinosa palla persa di Pesaro si traduce in un nuovo sorpasso degli ospiti lanciati in schiacciata. A due minuti dalla fine Pesaro più volte non riesce a giungere al tiro e questo consente ai trentini di avanzare nella conduzione, pur non allontanandosi di molto dalle realizzazioni avversarie (68-71). Molte distrazioni dei padroni di casa fanno storcere il naso a coach Bucchi, e regalano la vittoria alla Dolomiti che riesce ad interrompere la striscia negativa, tornando a casa con due punti in più.

Svolta della partita

L’ultimo quarto non è riuscito a regalare a Pesaro quello che era riuscita a concretizzare con il pareggio della frazione precedente. Tanti piccoli errori hanno consentito agli avversari di rosicchiare quel piccolo vantaggio che ne è valso la vittoria. Il fallo (forse un po’ dubbio) fischiato a Fields negli ultimi momenti, hanno dato la mazzata finale ad una inerzia non proprio a favore.

craft trento

Migliori in campo

PESARO: Jones 18 punti, 8 rimbalzi, 2 palle recuperate
Thornton 16 punti, 1 rimbalzo, 1 assist

TRENTO: Craft 14 punti, 7 rimbalzi, 4 palle recuperate, 5 assist
Lighty 14 punti, 6 rimbalzi, 1 palla recuperata, 2 assist

Peggiori in campo

PESARO: Nnoko 4 punti, 2 palle perse
TRENTO: Flaccadori 2 punti, 1 rimbalzo, 1 palla persa

Tabellini

PESARO: Fields 6, Gazzotti 5, Crescenzi n.e., Cassese n.e., Thornton 16, Ceron 11, Bocconcelli n.e., Jones 18, Serpili n.e., Nnoko 4, Zavackas 0, Harrow 13.

TRENTO: Craft 14, Jefferson 4, Baldi Rossi 10, Moraschini 7, Forray 6, Flaccadori 2, Lovisotto n.e., Gomes 9, Hogue 12, Lighty 14.

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