Avellino perde nel finale contro Tenerife per alcune decisioni arbitrali discutibili

Coppe Europee Champions League

Scandone Sidigas Avellino – Iberostar Tenerife 75-76

(17-27; 16-11; 21-17; 21-21)

randolph avellino

QUINTETTI

AV: Ragland, Randolph, Thomas, Leunen, Cusin.
TEN: Bassas, White, Hanley, Doornekamp, Bogris.

ASSENZE

Non si registrano assenza per Avellino.

STATO DI FORMA

Avellino ha iniziato molto bene questo campionato perché si trova terzo in classifica ed ha perso solo due match su otto giocati, senza dimenticare che viene da una bella vittoria a Sassari.
Gli spagnoli sono nella stessa situazione degli avellinesi: terzi in classifica e solo due perse, con una vittoria in più però, visto che hanno giocato un match in più. Nell’ultimo turno hanno vinto 96 a 50 contro Fuenlabrada che sta giocando davvero malissimo.

LA GARA

Partenza ad handicap per i padroni di casa che sono costretti a rincorrere a fine primo quarto 17 a 27 a causa di molti tiri sbagliati e una difesa non proprio pulitissima. In particolare negli ultimi giri di lancette l’attacco avellinese è abbastanza spuntato perché al sesto minuto il punteggio era di 14 pari.
Nel secondo periodo la Sidigas ha un piglio nettamente migliore, soprattutto grazie a Randolph e Thomas, che riportano la squadra di Sacripanti anche a -4 ma gli spagnoli hanno un Bogris che sta sostituendo molto bene Fran Vasquez con i sui 13 punti a fine primo tempo. A 41 secondi dal termine Marques Green aveva firmato il -2 Avellino ma poi il miglior tiratore da tre della Champions League mette le cose in chiaro e Tenerife va all’intervallo lungo sopra 33 a 38.
Al ritorno dall’intervallo lungo i padroni di casa partono subito bene e riescono prima a pareggiare e poi a superare gli isolani che si vedono costretti ad essere sotto di anche due possessi a metà intervallo: 45 a 40. Tenerife breakka 5 a 0 e ritorna pari thomas avellinoin pochissimi secondi, causa anche le numerose triple a referto degli ospiti. A fine terzo periodo siamo sul 54 a 55 per gli spagnoli ma la schiacciata di Leunen a fine frazione è da libro di storia del basket.
Il quarto quarto è molto equilibrato e si gioca punto a punto fino all’ultimo minuto quando Tenerife fa 0/2 dalla lunetta con Avellino che è a +3 ma gli irpini non approfittano del regalo e perdono un pallone banalissimo con Marco Cusin che permette agli ospiti di gestire nuovamente la palla con un solo possesso di margine. White subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta a 15 secondi dal termine, -1. Adonis Thomas subisce fallo sulla rimessa e viene chiamato antisportivo a Beiran, che però non verrà battuto perché gli altri decidono di cambiare idea: Thomas fa 1/2. Dall’altra parte White segna e subisce fallo: +1 Tenerife che vince 76 a 75, anche a causa dell’errore nell’ultimo possesso di Ragland.

SVOLTA DELLA PARTITA

Il cambio di idea degli arbitri che hanno prima fischiato antisportivo per poi dare fallo normale a 10 secondi dalla fine.

MIGLIORI IN CAMPO

AV: Randolph. 24 punti con 11/17 dal campo e 9/13 da due punti. Davvero prestazione mostruosa per lui.
TEN: 22 punti, 7 rimbalzi, 28 di valutazione. Partita ottima per il lungo degli spagnoli.

PEGGIORI IN CAMPO

AV: Fesenko. Solo 4 punti per lui e fa davvero fatica a dominare in post basso; litiga anche molto con il ferro.
TEN: Doornekamp. Parte in quintetto ma non è per niente un fattore: 2/7 dal campo.

TABELLINI

Avellino: Zerini 2, Ragland 7, Green 5, Esposito ne, Leunen 5, Cusin 5, Severini 0, Randolph 24, Obasoah 0, Fesenko 4, Thomas 23, Parlato ne.

Tenerife: San Miguel 3, Richotti 5, Niang 0, Bassas 2, Hanley 4, Grigonis 0, Abromaitis 5, English 7, Bogris 22, Beiran 14, White 10, Doornekamp 4.

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