L’Ucraina non molla e batte la Georgia con un favoloso Lukashov

Nazionali

Con una sconfitta avrebbe quasi certamente detto addio alla possibilità di qualificarsi agli ottavi di finale, ma con una grande prova offensiva l’Ucraina batte la Georgia che ora, dopo aver sorpreso tutti battendo la Lituania nella partita d’esordio, rischia seriamente di non passare alla fase successiva.

Credit: www.fiba.basketball

L’Ucraina con le spalle al muro parte fortissimo e piazza un parziale di 2-12 in apertura di quarto con Lukashov on fire (10 punti nel solo primo parziale). La Georgia resta a contatto con un grandissimo Shermadini che nel solo primo tempo mette a referto 17 punti con 9/9 dalla lunetta. Dopo il 20-21 del primo quarto però l’Ucraina gioca un secondo quarto favoloso, chiuso con un altro parziale di 2-9, dove segna qualunque cosa le passi tra le mani (18-30 di parziale) grazie alla mano caldissima di Lypovyy e Pustovyi. Il canestro di Lukashov (sublime anche a smazzare assist, 11 a fine partita) di inizio terzo periodo regala il massimo vantaggio sul +15 agli ucraini che però cominciano a perdere tanti palloni (5 contro le sole 3 dei primi 20 minuti) e a tirare con percentuali inferiori permettendo alla Georgia di riavvicinarsi fino al -4 (63-67) di fine quarto, marchiato a fuoco da Shengelia e soprattutto da Zaza Pachulia. Questi ultimi però, dopo che fino a tre minuti dalla fine le due squadre hanno risposto a colpo su colpo, perdono tre palloni consecutivamente e l’Ucraina vola a +9 grazie alla tripla dell’MVP Lukashov che chiude la partita. Inutile il disperato tentativo finale della Georgia che riesce solo ad accorciare fino al -7 con le triple di Sanadze e Markoishvili.

Georgia 81-88 Ucraina

(20-21, 18-30, 25-16, 18-21)

Georgia: Dixon Jr 2, Gamqrelidze NE, Boisa NE, Pachulia 17, Tsintsadze 6, Shermadini 17, Sanadze 11, Markoishvili 11, Berishvili 1, Shengelia 16, Bitadze NE, Londaridze.

Ucraina: Pustozvonov 8, Kolchenko 7, Lukashov 17, Otverchenko, Lypovyy 17, Korniyenko, Bobrov 13, Zaytsev 3, Pustovyi 19, Koniev 4, Mishula.

Michele Manzini

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