Roseto affonda sotto i colpi di Fattori e Solano, Bergamo urla di gioia per la prima vittoria casalinga

BERGAMO – ROSETO SHARKS 82-64

(14-18; 24-13 ;15-20 ; 29-13)

Bergamo trova la prima vittoria casalinga (seconda w stagionale) grazie alle eccellenti prestazioni di Fattori e Solano, due spine nel fianco per la difesa di Roseto. Decisivo l’ultimo periodo in cui i giallo-neri mettono la freccia e allungano per lo strappo definitivo grazie alle clamorose percentuali da oltre l’arco (15/32). MVP proprio l’ex Roseto Giovanni Fattori che sforna un’impeccabile prestazione da 22 punti con 6/7 da 2, 3/4 da tre, 1/1 dalla lunetta, 3 rimbalzi, 1 assist e 21 di valutazione.

Bergamo parte forte sulle ali del caldissimo Fattori (7 punti), una macchina in questo periodo della stagione (13 punti di media). Dopo la bomba di Solano e il tap-in di Bozzetto i padroni di casa provano a scappare via, ma Roseto torna sotto grazie ai punti di Combs e Lupusor. Si va al primo mini riposo 18-14 in favore degli ospiti dopo la bomba di Combs (6 punti).

Giovanni Fattori, una sicurezza per i bergamaschi

Roseto costringe Bergamo a tre palle perse di fila e dopo un parziale di 4-0 coach Ciocca deve fermare il gioco. I Bergamaschi rientrano in campo con il coltello fra i denti e rispondono a loro volta con i canestri di Sanna, Ferri e Fattori, portandosi in vantaggio sul 26-24. Bergamo mette la freccia e con un parziale di 8-0 allunga sul +10 (38-28) dopo la bomba di Cazzolato. Si va al riposo lungo sul 38-31 per i padroni di casa.

Al rientro sul parquet sono ancora i bergamaschi a dettare legge con Sergio e Ferri che bombardano Roseto da oltre l’arco; dopo la schiacciata di Solano (48-40), Bergamo spegne la luce permettendo agli ospiti di tornare in partita. Con 2 secondi sul cronometro Mascherpa commette fallo su un tiro da oltre l’arco, Contento fa 2/3 e Roseto ricuce ulteriormente lo svantaggio. Al termine del 3° periodo il punteggio recita 53-51 Bergamo.

Infante impatta sul 55-55 con un bel semigancio dalla media e poi Di Bonaventura appoggia per l’allungo (57-55). Bergamo ritrova lucidità e con un parziale spezzagambe di 15-0 ricaccia indietro gli avversari (70-57, 3 bombe di Solano e 2 di Fattori). Infante ferma l’emorragia con due punti, ma l’inerzia rimane comunque tutta dalla parte dei bergamaschi che continuano a bombardare da oltre l’arco (15/32 da tre). I giallo-neri amministrano il vantaggio e chiudono con i liberi di Solano sull’82-64.