Trento Coppa Italia 2024

3 motivi per cui Trento potrebbe vincere la Coppa Italia 2024

Home Serie A News

Trento è una delle squadre che ha maggiormente stupito durante il girone d’andata e si è qualificata come 5a Testa di serie alle Final Eight di Coppa Italia 2024, incrociando subito i campioni d’Italia in carica dell’Olimpia EA7 Milano.

I trentini non stanno attraversando un ottimo momento di forma, tant’è che nell’ultimo turno hanno perso contro una Nutribullet Treviso in estrema difficoltà, che arrivava da un quasi -40 contro la Virtus Bologna. Però in Coppa Italia tutto si azzera e tutti possono vincere, come dimostrato l’anno scorso dalla Germani Brescia.

Ecco quindi 3 motivi per cui Trento potrebbe vincere la Coppa Italia 2024.

Paolo Galbiati

Il coach dell’Aquila Trento ha già vinto la Coppa Italia da outsider quando sedeva sulla panchina dell’Auxilium Torino nel lontano 2018 e potrebbe ripetersi quest’anno con i bianconeri. Galbiati ha dimostrato di essere un ottimo coach, bravissimo nella tattica e nello studiare gli avversari. Si tratta anche di un ex, avendo lui allenato per molti anni nel settore giovanile dell’Olimpia. Occhio quindi a un possibile colpaccio da parte dell’ex Varese contro Milano e poi nulla è impossibile una volta sconfitta l’Olimpia.

Gli ex Olimpia Milano sanno come si vince

In estate Trento ha messo sotto contratto un paio di giocatori che hanno vinto diversi trofei con l’Olimpia Milano (Paul Biligha e Davide Alviti) e non è una cosa banale. È vero che non sono stati fondamentali e avevano un ruolo abbastanza marginale con i biancorossi però hanno vissuto uno spogliatoio vincente e soprattutto si sono allenati con giocatori con una fortissima mentalità vincente. In finali tirati punto a punto questo potrebbe fare la differenza.

Andrejs Graziulis potrebbe consacrarsi con una settimana da Dio

Il lettone è senza dubbio la punta di diamante di questa Trento che va a Torino con l’obiettivo di stupire. Per poter sperare di mettere in bacheca il primo trofeo della propria storia, i trentini devono necessariamente avere un Grazulis in stato di grazia, il quale potrebbe sfruttare questa occasione per consacrarsi e provare quest’estate a strappare un contratto con un team di EuroLega. Quindi le difese avversarie dovranno stare ben attente ai canestri del lettone, a partire da quella dell’Olimpia.

Leggi anche: Keith Langford su Gentile: “Ale è stato Doncic prima di Doncic”

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.