A2 Est: Lawson e Allen trascinano Recanati e Roseto, bene Mantova, cade ancora Verona

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US Basket Recanati – Bawer Olimpia Matera 93-75

 (25-15, 19-16, 21-19, 28-25)

Poderosa doppia-doppia per Lawson

Al Palasport Cingolani va in scena una partita tra due squadre partite molto lente in questa stagione, entrambe in fondo alla classifica a quota 4 punti e una sola vittoria. Il match procede in equilibrio per il primi 5′, poi Pierini con una tripla firma il primo allungo dei padroni di casa sul +5 (14-9), segue un parziale di 11-3 che lancia Recanati sul +11 che si concretizza con una schiacciata di Lawson. Il primo quarto si chiude con i marchigiani avanti 25-15. Una tripla di Hamilton nei primi minuti del secondo periodo riporta Matera a -9, ma Recanati continua a fare la partita, giungendo anche a +14 con un canestro di Maspero e chiudendo il primo tempo sul 44-31. Lawson continua a guidare l’attacco casalingo anche nel terzo quarto, Recanati mantiene le distanze fino ad un massimo di +15, per poi vedersi mangiucchiare il vantaggio dagli avversari fino al -9 firmato da Hamilton. La risposta di Recanati arriva subito: parziale di 12-4 e nuovo +17, negli ultimi minuti della frazione cambia poco e alla penultima sirena è 65-50. Nell’ultimo quarto non cambia alcunché: Lawson continua a trascinare Recanati, che arriva fino a +22 e vince in tranquillità per 93-75.

US Basket Recanati: Pierini 14, Traini, Bonessio 10, Lawson 32, Sollazzo 21, Forte, Lauwers 2, Nwokoye, Procacci, Maspero 14.    Rimbalzi: 40 (Lawson 11)  Assist: 22 (Sollazzo 7)   Tiri da due: 32/47   Tiri da tre: 8/22   Tiri liberi: 5/7

Bawer Olimpia Matera: Hamilton 17, Guarino 12, Mastrangelo 13, Corral 10, Okoye 11, Cantagalli 3, Rugolo 2, Bertocco NE, Loperfido, Zaharie 7.    Rimbalzi: 30 (Okoye 7)  Assist: 9 (Mastrangelo 3)   Tiri da due: 21/39   Tiri da tre: 6/27   Tiri liberi: 15/18

 

Mec-Energy Roseto – Proger Chieti 68-57

(14-9, 20-18, 9-13, 25-15)

allen roseto
Prestazione clamorosa di Allen

Roseto parte bene e vola sul 6-1 dopo poco più di 3′, le Furie tornano subito sotto e si portano anche avanti con due liberi di Allegretti, ma con un break di 8-0 la Mec-Energy torna a condurre sul 14-7. Un primo quarto senza grandi emozioni e con molti errori si conclude con Roseto in vantaggio 14-9, nel secondo periodo gli abruzzesi rimangono avanti e vanno anche a +8, poi una serie di quattro rimbalzi offensivi sullo stesso possesso sveglia Chieti, che torna rapidamente a -2 e riapre il match. Roseto scappa ancora a +8 con una tripla di Allen, mentre la Proger non torna a contatto ma nemmeno si lascia seminare: dopo 20′ è 34-27. Attacchi ancora imballati all’inizio del terzo periodo, Roseto segna 3 punti nei primi 7′ di gioco, Chieti non ne approfitta e a malapena si porta a +1, tornando sotto subito dopo. Il solito Allen e Marini fanno nuovamente +5, al 30′ gli Sharks rimangono avanti 43-40. Partenza clamorosa di Roseto nel quarto quarto: cinque triple consecutive, quattro di Allen e una di Marulli, per il +17. I padroni di casa trovano anche il +19 e conquistano in scioltezza un successo apparso molto incerto per tre quarti, con il risultato finale di 68-57.

Mec-Energy Roseto: Allen 31, Ferraro, Bryan 2, Marulli 8, Weaver, D’Emilio NE, Borra 6, Papa, Marini 11, Mariani NE, Trevisan NE, Moreno.   Rimbalzi: 45 (Bryan 13)  Assist: 13 (Allen 3)   Tiri da due: 15/36   Tiri da tre: 10/29   Tiri liberi: 8/11

Proger Chieti: Sergio 3, Piccoli 3, Vedovato 2, Monaldi 10, Armwood 17, Abbott 10, Piazza 4, Allegretti 6, Marchetti NE, Sipala NE.    Rimbalzi: 42 (Armwood 14)  Assist: 9 (Piazza 5)   Tiri da due: 16/40   Tiri da tre: 5/24   Tiri liberi: 10/16

 

DINAMICA GENERALE MANTOVA – AURORA BASKET JESI 90-61

(17-24; 28-12; 24-11; 21-14)

hurtt mantova
Ottima prova di Hurtt

Al Pala Bam coach Martelossi comincia con Di Bella, Moraschini, Ndoja, Simms e Hurtt. Coach Lasi, invece, risponde con Greene, Hunter, Paci, Santiangeli e Gueye. Jesi parte fortissimo e Paci e Gueye si porta subito sul 5-0. Mantova reagisce subito e con Moraschini e Hurtt trova il pareggio. Il punteggio è sul cinque pari. L’Aurora, però, torna in vantaggio, prima con Paci a +2 e poi con Santiangeli a +5. A metà periodo gli ospiti sono quindi in vantaggio. La Dinamica trova il -3 con Di Bella ma non riesce a rimontare ancora. Gli ospiti, invece, riescono ad allungare a +7 con la tripla di Picarelli. Il primo periodo si chiude sul 17-24. Nel secondo quarto Paci trova il +8 per Jesi, ma Hurtt e Moraschini portano Mantova a -4. Po la Dinamica passa avanti e Hurtt trova il +1. La partita ora si fa molto combattuta e le due squadre battagliano in campo. A metà periodo siamo sul trenta pari. Poi l’Aurora prova a portarsi avanti con Paci, ma la Dinamica trova il +4 con Di Bella. I padroni di casa poi scappano e con un grande Gergati trovano il +11. Il primo tempo si chiude sul 45-36. Nel terzo periodo Moraschini porta subito a +14 la Dinamica, che allunga nel punteggio. Dopo il +16 dei padroni di casa, gli ospiti cercano una flebile reazione ma è un fuoco di paglia. Mantova allunga ancora, prima a +18 con Ndoja e poi a +20 con Simms. A metà periodo la partita sembra ormai già chiusa. Jesi è completamente nel pallone e subisce anche il +28. Solo nel finale del quarto l’Aurora reagisce e si porta a -22, ma il vantaggio della Dinamica è comunque ancora abissale. Il terzo quarto si chiude sul 69-47. Nel quarto periodo la partita non ha ormai più nulla da dire e Hurtt trova il +27 per i suoi. Mantova è di un livello superiore e Jesi non riesce più a rendersi pericolosa. Poco da raccontare in questi ultimi dieci minuti di gara. La Dinamica amministra e tiene lontana l’Aurora. Negli ultimi minuti Moraschini rende ancora più umiliante il risultato e trova il +33. Al Pala Bam il punteggio finale è 88-61.

DINAMICA GENERALE MANTOVA: Ndoja 8, Alviti 0, Fumagalli 0, Natali 2, Moraschini 13, Di Bella 5, Simms 11, Hurtt 23, Gandini 5, Amici 6, Gergati 17, Masanelli 0; RIMBALZI: 47 (Simms 16); ASSIST: 16 (Moraschini, Di Bella 3); TIRI DA 2: 25/46; TIRI DA 3: 8/21; TIRI LIBERI: 16/23;

AURORA BASKET JESI: Greene 11, Hunter 2, Paci 15, Santiangeli 9, Gueye 10, Battisti 0, Lucarelli ne, Janelidze 3, Leggio 8, Picarelli 3; RIMBALZI: 29 (Paci 9); ASSIST: 6 (Battisti 2); TIRI DA 2: 12/37; TIRI DA 3: 8/23; TIRI LIBERI: 13/16

Europromotion Legnano – Orasì Ravenna 81-92

(20-19; 28-22; 13-25; 20-26)

Quattro punti in fila del solito Smith mandano subito avanti gli ospiti che riescono, grazie a questo iniziale vantaggio, a mantenere la testa della gara per i primi 4′ fino al sorpasso (8-7) ad opera di Pacher. Il vantaggio di Legnano è solo passeggero: in poco tempo Masciadri, Smith e Deloach riportano avanti i ravennati sul punteggio si 11-16. La reazione dei padroni di casa è però ancora una volta ottima ed è così che alla fine del quarto Legnano chiude sul 20-19. Al riaprire dei giochi Ravenna prova subito il sorpasso ma Legnano sembra averne di più: dopo il 22-25 Pacher e Frassineti propiziano un parziale da 9-0 che manda l’OraSì sotto di sei. Quattro punti di Smith e Masciadri sembrano riaprire i giochi ma la risposta casalinga è ancora più forte di prima: arriva un altro break, stavolta da 13-4, che spedisce il punteggio sul 44-33. Legnano può controllare e chiudere sul 48-41. Alla ripresa Legnano prova a scappare ma Ravenna si aggrappa alla buona vena realizzativa di Masciadri per far sì che il solco non diventi incolmabile. Sul 59-51 è ancora Masciadri ad accorciare le distanze con una tripla, Legnano perde palla nell’azione successiva ed è Trapani a colpire ancora con un piazzato. I padroni di casa sbagliano altre due volte in attacco e permettono a Deloach di impattare a quota 59 grazie a un tiro a segno dalla lunga distanza e poi di sorpassare sempre grazie a una tripla. Il vantaggio ospite sale fino al +7 sul 59-66 ma la frazione si chiude con un tiro di Frassineti che porta il tabellone sul 61-66. L’inerzia è ormai tutta dalla parte di Ravenna che con Deloach, Malaventura e Casini inizia a chiudere la pratica Legnano: a 3’34” dalla fine il punteggio è sul 67-81 e non scende più sotto la doppia cifra fino alla sirena finale. Ravenna vince 81-92.

Europromotion Ravenna: Allodi 4, Frassineti 17, Palermo 5, Pacher 21, Raivio 13, Navarini 6, Maiocco 9, Martini 6, Battilana NE, Tognati NE, Rinke NE, Gastoldi NE Rimbalzi: 29 (Pacher 9) Assist: 21 (Frassineti 7) Tiri da due: 27/47 Tiri da tre: 7/20 Tiri liberi: 6/10

OraSì Ravenna: Smith 16, Deloach 30, Malaventura 16, Casini 5, Masciadri 17, Cicognani 2, Raschi 6, Manetti NE, Smorto 0, Salari 0 Rimbalzi: 31 (Smith 13) Assist: 12 (Deloach 5) Tiri da due: 24/36 Tiri da tre: 11/23 Tiri liberi: 11/15

 

Tezenis Verona – Remer Treviglio 66-68

(17-18; 20-18; 13-17; 16-15)

da ros verona
Non sono serviti i 14 punti di Da Ros

Dopo un inizio tranquillo, Treviglio accende subito il fuoco della contesa piazzando due triple in fila e rompendo il pareggio: 4-10 in favore degli ospiti. Il vantaggio si mantiene fino alle battute finali della prima frazione in cui dal punteggio di 10-16 Verona riesce a rosicchiare punti agli avversari grazie a Rice e Michelori chiudendo a un solo punto di distanza sul 17-18. Treviglio continua a mantenere un vantaggio risicata ma a metà frazione viene raggiunta sul 28-28 e poi superata sul 33-28 grazie ad un canestro di Riccardo Cortese e a una tripla di Spanghero. La Scaligera resiste bene al rientro di Treviglio sul finale di quarto e va alla pausa lunga in vantaggio 37-36. A Treviglio basta meno di un minuto dall’inizio del terzo quarto per riportarsi avanti sul 37-40 e pur soffrendo lo mantiene fino alla sirena con il punteggio di 50-53. Verona prova in tutti i modi a recuperare la partita nell’ultima frazione, raggiungendo anche il pareggio (58-58) ma venendo subito rispedita dietro. Sul 63-65 a favore di Treviglio Marino subisce fallo in attacco e guadagna tre tiri liberi a 34” dalla fine. Il giocatore ospite sbaglia però i primi due insaccando soltanto l’ultimo tiro dalla lunetta a disposizione e lasciando una speranza ai padroni di casa sul 63-66. Boscagin realizza il meno uno nell’azione successiva, poi Verona commette il fallo sistematico su Tambone che realizza entrambi i liberi. Nell’azione successiva i giocatori di Treviglio provano a ostacolare il gioco della Scaligera ma non riescono a mandare Verona in lunetta poiché non ancora in bonus. Cortese ha la palla del pareggio a 9” dalla fine ma sbaglia il tiro dalla lunga distanza, però Rice agguanta il rimbalzo in attacco e subisce fallo venendo spedito in lunetta. Sbaglia però entrambi i liberi, ma ancora una volta la Scaligera riesce a prendere il rimbalzo in attacco, subire fallo e andare in lunetta con Cortese che fa 1/2 (66-68). Nell’azione successiva di Treviglio Marino perde palla che viene recuperata da Cortese che può o pareggiare o vincere la partita ma perde il pallone consegnando la vittoria agli ospiti. Treviglio vince a Verona per 66-68.

Tezenis Verona: Boscagin 4, Da Ros 14, Chikoko 6, Rice 12, Spanghero 9, Bernardi NE, Saccaggi 5, Ricci 2, Petronio NE, Cortese 9, Michelori 5, Ba NE Rimbalzi: 35 (Rice 7) Assist: 11 (Spanghero 4) Tiri da due: 21/37 Tiri da tre: 5/29 Tiri liberi: 9/14

Remer Treviglio: Kyzlink 14, Sorokas 16, Marino 14, Rossi 8, Turel 5, Savoldelli 0, Chillo 7, Spatti NE, Mezzanotte 0, Tambone 4 Rimbalzi: 35 (Sorokas 11) Assist: 7 (Marino 3)  Tiri da due: 17/34 Tiri da tre: 7/24 Tiri liberi: 13/17

Redazione BasketUniverso

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