BCC AGROPOLI-NPC RIETI 62-79
Al Paladiconcilio si continua a sognare in casa Agropoli, che oggi si trova senza Roderick contro una NPC in crescita e a caccia di punti per le zone tranquille; coach Paternoster schiera Merella al posto dell’americano con Santolamazza, Spizzichini, Tavernari e Trasolini, mentre coach Nunzi parte dai soliti Parente, Pepper, Benedusi, Buckles e Mortellaro. Avvio sprint per i padroni di casa, con Trasolini alla guida, che a suon di triple volano sul 15-3; gli amaranto celeste provano a rimettersi in corsa, ma la mano calda dall’arco permette ai padroni di casa di chiudere avanti il primo quarto sul 26-17. Nel secondo periodo, dopo alcuni minuti di buona gestione, Buckles e Parente guidano un break di 12-3 con cui i laziali operano l’aggancio; solo Trasolini impensierisce la difesa ospite, mentre Parente e Pepper alzano le marce e portano gli amaranto-celeste a chiudere la metà gara avanti 34-38. Al rientro in campo, la retina sembra stregata per i padroni di casa che subiscono un 9-0 costruito pazientemente da Rieti che vale le 11 lunghezze di distacco; Di Prampero guida la rimonta fino al -3, ma gli ospiti trovano in Mortellaro e Longobardi punti e solidità sotto canestro chiudendo il terzo periodo sul 48-60. Nell’ultimo periodo entrambe le formazioni faticano a trovare la retina, ma la NPC non solo controlla bene le operazioni, ma allunga sul finale chiudendo i conti sul 62-79.
BCC AGROPOLI: PUNTI: Tavernari 10, Trasolini 18, Roderick, Bolpin, Bovo, Stano, Spizzichini 15, Merella 3, Santolamazza 4, De Paoli, Di Prampero 8, Carenza 4; RIMBALZI: 37 (Spizzichini 11); ASSIST: 6 (Santolamazza 4); TIRI DA 2: 13/32; TIRI DA 3: 9/40; TIRI LIBERI: 9/17
NPC RIETI: Hidalgo 1, Buckles 12, Mortellaro 16, Della Rosa 4, Benedusi 3, Feliciangeli, Longobardi 9, Ponziani, Parente 15, Pepper 19; RIMBALZI: 53 (Buckles 15); ASSIST: 8 (Parente 3); TIRI DA 2: 19/43; TIRI DA 3: 8/20; TIRI LIBERI: 17/22
MONCADA AGRIGENTO-LA BRIOSA BARCELLONA 78-69
Al Palaempedocle si respira aria di derby tra due formazioni che arrivano da due vittorie consecutive e una vittoria porterebbe alto morale oltre a punti importanti in classifica; coach Ciani parte con Saccaggi, Martin, Evangelisti, Chiarastella e Eatherton, risponde coach Bartocci con Centanni, Ojo, Migliori, Cefarelli e Loubeau. L’atmosfera è subito elettrizzante con Loubeau e gli esterni biancoazzurri protagonisti di una prima parte equilibrata; poi un 7-0 dei padroni di casa apre la partita portando la Moncada sul +11 che le consente di chiudere il primo quarto sul 22-12. Nel secondo periodo è subito show per De Laurentiis: il lungo agrigentino è il faro del 9-0 di break con cui i padroni di casa scappano sulle 20 lunghezze di vantaggio; solo Fallucca e Capitanelli sono le sole risposte in un quarto dove i biancoazzurri volano e chiudono nettamente avanti la prima metà gara sul 43-24. Al rientro in campo, i giallorossi cercano diverse soluzioni per riaprire i conti, ma i padroni di casa controllano bene il campo rispondendo colpo su colpo e trovando parecchie alternative nel giro palla offensivo: prima dell’ultimo periodo siamo sul 59-42. Nel quarto periodo con Loubeau e Migliori, gli ospiti rimontano lentamente, con Agrigento che pian piano si vede rosicchiato il distacco, fino a -5 a 50″ dal termine, ma Saccaggi ed Evangelisti chiudono con i liberi che congelano il match sul 78-69.
MONCADA AGRIGENTO: Evangelisti 20, Chiarastella 2, Cuffaro, Martin 8, Eatherton 15, Saccaggi 19, De Laurentiis 8, Visentin, Vai 6, Morciano; RIMBALZI: 32 (Eatherton 10); ASSIST: 17 (Saccaggi 4); TIRI DA 2: 19/37; TIRI DA 3: 7/15; TIRI LIBERI: 19/25;
BASKET BARCELLONA: Ojo 6, Bianconi, Loubeau 21, Migliori 17, Capitanelli 8, Varotta, Centanni 3, Fallucca 12, Maccaferri, Cefarelli 2; RIMBALZI: 35 (Loubeau 10); ASSIST: 6 (Centanni 3); TIRI DA 2: 25/45; TIRI DA 3: 4/23; TIRI LIBERI: 7/12;
ORSI TORTONA-NOVIPIÚ CASALE MONFERRATO 63-72
In un bollente Palaoltrepo che respira aria di derby, Tortona cerca la vittoria che darebbe morale, spinta in classifica e dimenticherebbe Agrigento mentre la Novipiú affronta l’ennesimo derby per stare ai piani alti; Spissu, Marks, Reati, Brooks e Garri per coach Cavina, mentre coach Ramondino sceglie Tomassini, Bray, Natali, Martinoni e Fall. Il primo quarto è davvero equilibrato: Bray è il faro dell’attacco della Junior, ma i padroni di casa riescono a far girare bene il pallone tra loro senza mai mollare i rossoblu e chiudono 16-19 i primi 10′. Nella seconda frazione l’equilibrio non varia con difese intense e pochi attacchi finalizzati: Marks e Spissu provano il minibreak per il +5 bianconero, ma capitan Martinoni reimpatta gli avversari e Bray chiude il primo tempo sul 33-36. Al rientro in campo è il turno di Fall e Martinoni per firmare il vantaggio casalese a +7, ma un controbreak di Tortona vale il nuovo pareggio: le squadre si danno battaglia per tutto il terzo periodo chiudendo sul 54 pari prima dell’ultima frazione. Saunders due volte e Bray aprono dall’arco l’ultimo quarto con un 9-0 di parziale: Simoncelli e Reati provano a rimettere in pari la partita, ma anche con il prezioso contributo di Blizzard, la Novipiú chiude i conti sul 63-72.
ORSI TORTONA: Spissu 5, Reati 14, Marks 13, Garri 6, Brooks 8, Antonietti, Simoncelli 10, Maghet, Bianchi, Ammannato 7, Riva, Tava; RIMBALZI: 32 (Garri, Ammannato 6); ASSIST: 6 (Simoncelli 2); TIRI DA 2: 13/29; TIRI DA 3: 8/26; TIRI LIBERI: 13/17
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: De Nicolao, Bray 22, Tomassini 2, Natali, Blizzard 8, Ruiu, Martinoni 14, Vangelov 2, Fall 11, Saunders 13, Valentini; RIMBALZI: 37 (Fall 14); ASSIST: 11 (Bray, Tomassini 4); TIRI DA 2: 18/40; TIRI DA 3: 8/19; TIRI LIBERI: 12/17
BERMÈ REGGIO CALABRIA-BENACQUISTA LATINA 62-81
Al PalaCalafiore match importante per stabilire chi salirà nelle zone che contano; Spinelli, Rullo, Brackins, Mordente e Crosariol sono i primi cinque di coach Benedetto, mentre le scelte di coach Gramenzi sono Veccia, Uglietti, Mei, Tagliabue e Mosley. Veccia e Uglietti partono subito forte portando avanti i laziali, poi Mosley alza il divario contro Brackins e compagni fino al +6 sul 7-13; Crosariol e l’americano provano a reggere il confronto, ma Latina gira bene il pallone e chiude il primo periodo sul 14-23. Nel secondo quarto, gli ospiti continuano a fare la partita, poi un minibreak nero-arancio vale il -5; Mei e Tavernelli provano la nuova fuga ma Lupusor e Spinelli riportano i conti in parità chiudendo la prima metà di gara sul 34-38. Al rientro in campo è di nuovo battaglia ad alti livelli, ma i parecchi errori al tiro abbassano lo spettacolo: nessuna delle due formazioni riesce a prevalere in un quarto dominato dalle ali della Viola e i tiratori neroazzurri e si conclude sul 51-58 per l’allungo finale di Pastore. Nel quarto periodo Latina ammazza la partita: Mosley e la premiata ditta Pastore-Tavernelli opera l’allungo decisivo e limitando le percentuali all’attivo dei padroni di casa che non reggono il ritmo e incassano una pesante sconfitta per 62-81.
BERMÈ REGGIO CALABRIA: Sindoni, Rullo 12, Ghersetti 5, Brackins 14, Spinelli 5, Pandolfi, Costa, Lupusor 15, Mordente 4, Crosariol 7; RIMBALZI: 27 (Spinelli, Lupusor 6); ASSIST: 20 (Crosariol 7); TIRI DA 2: 21/36; TIRI DA 3: 3/17; TIRI LIBERI: 11/18
BENACQUISTA LATINA: Piccinini, Mei 10, Pastore 17, Di Ianni, Manzi, Uglietti 10, Tagliabue 4, Tavernelli 17, Veccia 11, Mosley 12; RIMBALZI: 34 (Mosley 9); ASSIST: 8 (Mei 3); TIRI DA 2: 17/32; TIRI DA 3: 12/32; TIRI LIBERI: 11/15;
ACEA ROMA-ASSIGECO CASALPUSTERLENGO 90-94 OT
Al Palatiziano la Virtus cerca ancora la sua prima gioia con Caja all’esordio sulla panchina capitolina mentre l’Assigeco invece ha bisogno di punti per allontanarsi dai bassi quartieri del girone; per coach Caja partono Olasewere, Meini, Maresca, Callahan e Voskuil, per coach Finelli Poletti, Fultz, Sandri, Austin e Jackson. Ritmi alti in avvio di gara, ma è la Virtus a provare il primo allungo con Callahan, ma sotto la guida di capitan Chiumenti i rossoblu tornano avanti e le triple di Sandri permettono loro di chiudere la prima frazione sul 23-28. Le buone conclusioni dall’arco aprono il secondo periodo a favore dei lodigiani che vanno a +12, ma Maresca e Olasewere guidano un controbreak pazzesco di 13-0 con cui rimettono in piedi la partita e all’intervallo siamo sul 39-42. Nel terzo periodo, la partita viaggia sui binari dell’equilibrio con le squadre che restano nel ristretto distacco di 4 punti; tocca a Voskuil timbrare il +6 giallorosso, ma con Sandri si chiude il terzo periodo sul 67-64. L’ultimo periodo vede ancora l’equilibrio tra gli esterni capitolini e le ali lombarde darsi battaglia per tutto l’arco dei 10 minuti: a un minuto dal termine Voskuil firma la tripla del 82-81; Callahan purtroppo fa lo 0/2 per l’allungo, Sandri spara la bomba del sorpasso a 16″ ma è ancora Voskuil che inventa il canestro dell’84 pari: si va al supplementare! Nell’overtime, la tensione si fa sentire con la retina che si smuove ben poco: poi sul 90 pari Fultz piazza la bomba del +3, Maresca spreca e Donzelli chiude i conti sul 90-94.
ACEA ROMA: PUNTI: Benetti, Olasewere 25, Voskuil 20, Callahan 20, Casagrande, Leonzio, Bonfiglio, Meini 5, Maresca 18, Zambon 2; RIMBALZI: 34 (Callahan 12); ASSIST: 21 (Voskuil 7); TIRI DA 2: 29/55; TIRI DA 3: 7/24; TIRI LIBERI: 11/16;
ASSIGECO CASALPUSTERLENGO: PUNTI: Austin 13, Jackson 17, Donzelli 1, Poletti 2, Chiumenti 22, Sandri 24, Fultz 13, Bordato, Dincic 3, Rota, Rossato 2; RIMBALZI: 46 (Austin 11); ASSIST: 23 (Fultz 12); TIRI DA 2: 10/24; TIRI DA 3: 18/37; TIRI LIBERI: 20/25;
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