Sasha Djordjevic

Ancora Virtus Bologna, il terzo atto della serie Scudetto è di nuovo bianconero

Home Serie A Recap

Virtus Segafredo Bologna – A|X Armani Exchange Milano: 76-58

(17-16; 37-34; 52-52; 76-58)

Cambia la sede della finale scudetto, ma non cambia il risultato: anche in gara-3 la vittoria va alla Virtus grazie al 76-58 finale. Dopo le due vittorie in trasferta, il passaggio alla Segafredo Arena non tocca l’inerzia della serie, con Bologna che mette in campo una prestazione ancora più solida dei due precedenti. L’A|X fatica per tutta la gara ed è costretta ad inseguire, pagando dazio ogni volta che è riuscita a ricucire gli strappi dei bianconeri, subendo le nuove spallate dei padroni di casa. Fino alla resa finale, con l’ultimo quarto che è stato un crescendo emiliano portando alla sirena conclusiva con il divario sempre più ampio.

Gli uomini di Messina pagano una carenza di fiato e gambe, che si trasmette in tantissimi errori al tiro e una sofferenza incredibile della difesa bianconera. L’Olimpia si riscopre clamorosamente corta, subendo l’intensità bolognese e le rotazioni allungate di Djordjevic, con una pressione asfissiante su ogni possesso. La chiave è proprio la difesa della Segafredo, che stritola come fatto con Brindisi la squadra arrivata terza in Eurolega e partita con tutti i favori del pronostico.
A tutto ciò si unisce la prova eccezionale del collettivo bianconero, con tutti i giocatori scesi in campo coinvolti alla perfezioni e protagonisti nel momento opportuno.
Ora le due squadre avranno meno di 48 ore per riordinare le idee e torneranno in campo venerdì alle 19, anticipando l’orario in vista dell’esordio serale dell’Italia di calcio agli Europei: Milano sarà spalle al muro e, ferita, potrebbe rispondere con una prova di orgoglio, mentre Bologna avrà dalla sua il primo match point scudetto.

Tornando alla partita, Messina mette subito in quintetto le due novità di giornata, ovvero Tarczewski e Micov. Con loro Rodriguez in regia, che prova subito ad armare il suo lungo. Ma i primi 3 minuti di gioco riprendono da dove si era chiusa gara-2, con le difese a superare gli attacchi e nessuno a trovare il fondo della retina. Intensità pazzesca ed è Ricci a sbloccare la contesa, seguito poi a ruota da Abass e Micov per il 5-3 del 5′. Shields e Weems firmano i primi sorpassi e contro sorpassi, sbloccando leggermente gli attacchi, ma continua a dominare tensione ed equilibrio per il 17-16 del 10′.

Ad inizio secondo quarto Teodosic piazza subito un gioco da 4, a cui dà seguito Alibegovic dal pitturato per il primo timeout di Messina. La Segafredo però è in palla e allunga il parziale, dando il primo strappo al match. Quando si iscrive alla partita anche Belinelli arriva il massimo vantaggio fino al 28-16, prima dell’ingenuità di Alibegovic che regala 3 liberi a Punter e riaccende Milano. Ancora Punter riavvicina l’Olimpia, ispirando un parziale di 2-12 che riporta l’A|X di nuovo avanti sul 30-31. Nel momento più complicato si riaccende Weems con 5 punti filati, portando nuovo ossigeno a Bologna e firmando il 37-34 del 20′.

Dopo l’intervallo lungo la Virtus tenta la nuova fuga. Teodosic e Weems entrano in campo indemoniati e i recuperi di Markovic portano al 49-37. Milano sbanda, ma non si scompone e grazie ai suoi uomini di maggiore esperienza ricuce subito. Datome e Hines salgono in cattedra e azione dopo azione chiudono il divario, con il capitano della Nazionale che ne segna 11 in fila per il sorpasso a quota 49-50. Serve il solito Weems per scuotere la Segafredo e al 30′ è parità assoluta sul 52-52.

Recuperata nel punteggio e con l’inerzia a sfavore, la Virtus rientra sul parquet con la concentrazione giusta e si crea per l’ennesima volta un cuscinetto di vantaggio. Weems e Abass spezzano la parità e la difesa bolognese disinnesca ogni azione milanese: quando poi arrivano le due triple in fila di Pajola e Weems è 66-56 al 35′. Messina chiama timeout, Milano registra la difesa, ma in attacco non segna mai. Così l’Olimpia è costretta ad alzare bandiera bianca, cadendo sotto i colpi dei soliti Weems e Teodosic. Il 3-0 è servito grazie al 76-58 finale.

Virtus Segafredo Bologna: Abass 6, Gamble 2, Ricci 3, Nikolic 0, Pajola 10, Markovic 4, Weems 23, Belinelli 7, Alibegovic 5, Hunter 4, Teodosic 12.
All. Djordjevic

A|X Armani Exchange Milano: Biligha 0, Moraschini 0, Brooks 3, Punter 11, Shields 14, Micov 8, Hines 4, Tarczeswki 0, Rodriguez 4, Datome 14, Wojciechowski 0.
All. Messina

Luca Marchesini

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.