Anthony Beane al tiro

Bagarre infinita alla Enerxenia Arena, Varese batte Cremona dopo due overtime

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PALLACANESTRO OPENJOBMETIS VARESE – VANOLI CREMONA: 110-105 (21-18, 27-31, 19-15,19-15, 20-23, 28-31)

Varese conquista la seconda vittoria consecutiva. Dopo Brindisi, la Openjobmetis batte Cremona con una vittoria importantissima per la lotta alla salvezza. Una partita scandita dal punto a punto dal secondo quarto in poi: più volte sia i padroni di casa sia gli ospiti hanno provato la fuga coi colpi dei singoli. Scola e Beane da una parte, Poeta – stoico col primo trentello in carriera – e Hommes, uscito per falli nel corso dei supplementari con 22 punti in tasca, dall’altra per arrivare a giocarsela poi in 10 minuti extra time. I colpi decisivi sono arrivati dai biancorossi solo negli ultimi 30 secondi con i punti dell’ala argentina. Ora Varese sale a 10 punti, al fianco di Cantù, che ancora deve giocare a Venezia, Cremona rimane a 12. Dominano i due veterani Scola e Poeta che chiudono con 30 punti ciascuno, per l’argentino doppia doppia con 10 rimbalzi, anche 7 assist per l’azzurro.

La gara

Un inizio sicuramente migliore per la Vanoli Cremona sul parquet della Enerxnia Arena. La squadra di Galbiati mette subito sotto Varese giocando bene dall’arco e col fisico per un parziale fiammante di 9 a 3 che viene ribaltato dai padroni di casa. Dopo il timeout di Bulleri, Varese ritorna in campo con tanta energia sotto il ferro dove comincia a costruire punti importanti per rimontare senza rinunciare al tiro dall’arco. Scola e Beane sono efficaci in area, Jakovics e Ferrero colpiscono con due bombe consecutive per scrivere il parziale di 12 a 0 che porta la OJM sul 15 a 11 e che le permette di concludere il primo quarto avanti di un possesso, 21 a 18.

Mentre Cremona cerca un modo per entrare nel pitturato varesino, i padroni di casa provano la fuga. L’inerzia della partita è tutta nelle mani di Varese che comincia il secondo quarto con un parziale di 9 a 1 creato tutto nel pitturato dalle mani di Morse, Scola – che poi innesca anche il tiro dall’arco – e le bombe delle due guardie Beane e Douglas. Con Varese sul +9, la Vanoli trova le energie dalle stoppate di Lee e Palmi per riportare sopra Cremona sul 33 a 34 e da qui la gara non trova più una padrona. Dal 25esimo in poi, è sfida tra Scola e Hommes, entrambi a 15 punti, per alimentare i parziali con cui le due compagini si danno battaglia. Varese sale sul +9, 43 a 34, ma Cremona chiude il primo tempo con un importante strappo da 5 a 15 per gli ospiti.

Ritmi altissimi anche nella terza frazione, ma le percentuali si abbassano. Varese e Cremona giocano sul punto a punto, come nella  seconda parte della frazione precedente, senza riuscire ad accelerare. La squadra di Bulleri si affida molto all’iniziativa dei singoli, come Scola e Douglas che spesso vanno in lunetta o al buon momento di Beane che portano i biancorossi sul 60 a 54 prima di essere agganciati di nuovo con un mini parziale firmato da Fabio Mian, ex della gara per arrivare al -1 al 28esimo.

La gara si accende di nuovo nel quarto quarto: rovente l’apertura nell’ultimo parziale col tiro pesante. Hommes e Palmi combinano sette punti col tiro pesante – l’ex Austin Spurs firma un gioco da 4 col quarto fallo di De Vico – per firmare il sorpasso cremonese a cui risponde a più battute la squadra di casa. In prima fila sempre Scola che sale a 22 punti, Jakovics si aggiunge con la nona e la decima tripla di serata per i biancorossi che sfruttando anche la grande energia a rimbalzo offensivo stabiliscono l’81 a 75 a cinque minuti dalla fine. La OJM vuole scappare, ma ancora una volta si ritrova a fare i conti con una Cremona agguerrita, forte dei 23 punti di Poeta, che si porta a pari 81 prima della fiammata firmata dal duo Scola-Douglas per un mini parziale di 4 a 0 che costringe Galbiati ad interrompere il gioco ad un minuto dalla fine. Nel momento più delicato l’americano sbaglia i 2 liberi del possibile +3, errori che pesano tantissimo quando Cournooh segna la tripla che sembra condannare la Openjobmetis alla sconfitta. Per il rotto della cuffia però, Arturs Strautins, il giocatore meno in partita della OJM firma il pareggio sfruttando il 19esimo rimbalzo in attacco della squadra per l’87 pari e mandare la gara in OT.

Nel segno del tiro da tre anche l’inizio del tempo supplementare. Cournooh e Poeta hanno la mano caldissima, Ruzzier e Beane rispondo per mettere ancora una volta la partita in parità a quota 95. Da dentro non segna nessuna delle due squadre e il punteggio si ghiaccia per andare al secondo supplementare. Sblocca il punteggio, neanche a dirlo, Beane con una tripla improbabile a cui l’atleta varesino fa eco con una grande stoppata su Poeta, che nei possessi a seguire, firma quarta tripla e 30 punti personali più un assist importantissimo a Williams per il pareggio a 102 punti. A meno di un minuto dalla fine la OJM potrebbe aver dato la stangata decisiva: Beane e Scola firmano il 5 a 0 del 107 a 102 a cui risponde Palmi da tre, ma è l’ultimo grido cremonese perché Scola la chiude con due tiri liberi del 110 a 105.

Tabellino

Varese: Beane 27, Morse 6, Scola 30 e 10 rimbalzi, De Nicolao NE, Jakovics 13, Ruzzier 5, Strautins 6, De Vico 2, Ferrero 4, Douglas 17, Virginio NE, Van Velsen NE;

Cremona: Williams 4, Trunic NE, Williams 11, Poeta 30, Mian 13, Lee 0, Cournooh 15, Palmi 10, Hommes 22, Donda NE;

Foto copertina: sito ufficiale Pallacanestro Varese

Matteo Bettoni

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