Ancora una vittoria per l’Obiettivo Lavoro Bologna che vince 95-66 contro i modesti cinesi del presidente Yao Ming. Le v nere perdono solo il terzo quarto dove prevale il nervosismo in campo e sulle panchine (espulso un giocatore cinese e battibecco molto acceso tra Valli e uno degli arbitri). Bene Vitali e Williams su tutti.
La Virtus (ancora priva di Cuccarolo e Pittman) controlla sin da subito il match senza troppi patemi, grazie alle folate del suo capitano Ray. Coach Valli opera molte rotazioni tra i suoi giocatori ma mantiene sempre alta l’intensità, soprattutto in difesa. Anche il secondo quarto è a tinte bianconere: prima Fontecchio poi Williams trascinano la Virtus. Nel terzo quarto Bologna cala d’intensità e la compagine cinese torna sotto con un parziale di 11-4 dopo 3′. I bianconeri soffrono ovviamente sotto il ferro per mancanza di centimetri. Dura però poco la sfuriata cinese: Michele Vitali sale in cattedra e infila canestri consecutivi che riconsegnano l’inerzia della partita in mano agli uomini di Valli. Nell’ultimo periodo la musica torna quella di prima e la Virtus domina in lungo e in largo, anche con i giovani in campo (Oxilia e Vercellimo) e regala anche spettacolo agli 800 presenti a Castel San Pietro: Gaddy alza per la schiacciata di Williams che poi replica nell’azione successiva. Gli Shangai Sharks non ci sono più e Bologna chiude agevolmente sul +29.
OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA: Vitali 15, Varrone 3, Vercellino 4, Gaddy 8, Williams 8, Fontecchio 12, Mazzola 13, Oxilia 7, Odom 10, Ray 15
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