Umana Reyer Venezia- Happy Casa Brindisi 75-67
(15-15; 18-13; 27-18; 15-21)
Venezia rischia tanto ma vince meritatamente contro Brindisi. Orogranata che si portano in avanti grazie alle grandissime prestazioni di Watt (18 punti con 7/9 dal campo per lui) e soprattutto Tonut (13 punti per lui, ma decisivo nei momenti più importanti). I biancoazzurri cercano di rimanere in partita con i soliti Willis ed Harrison, ma le troppe palle perse e il poco apporto a livello realizzativo dalla panchina hanno contribuito ad una meritata sconfitta.
Primo quarto che inizia con un 4-0 di parziale Venezia targato Tonut-Watt. Brindisi non riesce a trovare la via del canestro nei primi due minuti e mezzo, e riesce a sbloccarsi solo grazie alla la tripla di James Bell servito da Thompson. I ragazzi di Coach De Raffaele tentano un primo mini-allungo, approfittando anche delle troppe palle perse dell’Happy Casa (saranno 7 nel solo primo quarto), arrivando fino al +6 (13-7). Brindisi reagisce con parziale di 8-2 targato Perkins-Bell-Harrison arrivando alla prima mini-pausa in perfetta parità (15-15).
È ancora Watt a fare la voce grossa sotto le plance, portando Venezia nuovamente sul +6 (23-17). Brindisi continua a sbagliare tanto soprattutto dalla lunga distanza, ma i ragazzi di Coach De Raffaele non riescono ad affondare il colpo, complice anche una grande reazione d’orgoglio dei biancoazzurri con un 5-0 targato Harrison. Venezia risponde con i primi due canestri dalla linea dei 6,75 della sua gara, entrambi realizzati dal grande ex di partita, Jeremy Chappell (2/2 nel quarto per lui). I 2 tiri liberi del solito Harrison e il semigancio di Willis danno un pò di respiro a Brindisi. Primo tempo che si conclude sul +5 a favore degli orogranata (33-28).
Terzo quarto che riparte ancora con una grande schiacciata del solito Watt con conseguente fallo subito; il centro statunitense si conferma un vero e proprio incubo sotto canestro per l’Happy Casa. Partita che trova improvvisamente grande intensità, con due canestri consecutivi di Tonut da una parte, e 5 punti consecutivi di Perkins dall’altra, portando incredibilmente Brindisi sul -2. Continua la partita a scacchi tra le due squadre, con due triple consecutive per parte. Brindisi si affida ad un incredibile terzo quarto di Willis, ma Venezia sembra aver trovato il giusto ritmo e tenta l’allungo decisivo con la coppia Bramos-Daye, arrivando fino al massimo vantaggio della serata sul +11 (56-45) con una grandissima azione di squadra, costringendo coach Vitucci a chiamare timeout. Quarto che si chiude con un gran canestro di Tonut. (60-46).
Brindisi tenta una disperata rimonta con Bell ed Harrison, arrivando a toccare incredibilmente il -6, dopo un parziale di 10-0 che costringe coach De Raffaele a chiamare timeout. Venezia riesce a resistere alla grande reazione brindisina, e seppur con qualche difficoltà, riesce a portare a casa la partita. A Brindisi va sicuramente il merito di non aver mai mollato, ma è decisamente da migliorare il dato delle palle perse, troppe per poter pensare di recuperare un ampio svantaggio contro una squadra talentuosa ed esperta come Venezia. Partita che si conclude 75-67.
TABELLINI
Brindisi: Harrison 11, Krubally 4, Bell 12, Gaspardo 9, Perkins 11, Willis 14, Zanelli 2, Visconti 0, Thompson 4, Udom 7. Coach: Vitucci.
Venezia: Watt 18, Bramos 6, Tonut 13, De Nicolao 2, Mazzola, Stone 4, Daye 14, Chappell 10, Casarin 2, Fotu 6, Cerella, D’Ercole. Coach: De Raffaele.
