Cavs sempre più competitivi: arrivano Billups e Marion?

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Come rendere un team da lottery ad una contender in poche settimane? “Basta” riportare a casa LeBron, il resto viene da sé…

Shawn Marion, ai Mavericks dal 2009, lascia Dallas per i Cavs.
Shawn Marion, ai Mavericks dal 2009, lascia Dallas per i Cavs.

Quando LeBron è tornato a Cleveland per giocare con il team della sua città natale, l’NBA si è divisa: taluni pensavano che i Cavaliers fossero già dei seri candidati al titolo, altri ne dubitavano. Il difetto principale individuato nei Cavs 2014-15 era la mancanza di esperienza del roster, che impediva alla squadra di Blatt di aspirare troppo in alto. Le mosse della dirigenza degli ultimi giorni sembrano voler colmare proprio questa lacuna: dopo aver firmato Mike Miller, la franchigia dell’Ohio sta cercando ulteriori veterani da mettere a disposizione di coach Blatt. In attesa che si sblocchi la Love Story, i Cavs stanno trattando giocatori di grande esperienza come Billups e Marion, due che sanno cosa significhi vincere un titolo.

Shawn Marion ha deciso di lasciare i Dallas Mavericks una volta entrato nella free-agency 2014. Il giocatore ormai 36enne, negli ultimi giorni accostato a numerose franchigie NBA, è stato a lungo in dubbio tra Indiana Pacers e Cleveland Cavaliers, ma le indiscrezioni delle ultime ore rivelano che l’ex-Suns e Heat abbia scelto l’Ohio come nuova (e forse ultima?) destinazione – preferendo le ambizioni da titolo dei Cavs alle cifre maggiori in grado di offrirgli Indiana. Ai Cavaliers, Marion porterà in dote grande esperienza, oltre ai suoi 10.4 punti e 6.5 rimbalzi a partita – utili in uscita dalla panchina.

Chaucey Billups potrebbe essere l'ennesimo veterano a firmare con Cleveland.
Chaucey Billups potrebbe essere l’ennesimo veterano a firmare con Cleveland.

Per quanto riguarda Chauncey Billups, invece, si tratta di un discorso ancora in alto mare. L’ex-Pistons e Nuggets ha incontrato la dirigenza dei Cavaliers nella giornata di ieri, ma le due parti sono ben lungi da trovare un accordo nelle prossime ore. Come Marion, Billups può vantare nel suo palmares un anello NBA e innumerevoli convocazioni all’All Star Game. A differenza del collega, tuttavia, Billups, ormai 37enne, ha dimostrato di essere meno longevo di Marion: le sue statistiche personali sono colate a picco negli ultimi anni, complice una serie di infortuni che ne ha condizionato il rendimento. Il suo ruolo nei nuovi Cavs potrebbe dunque essere prettamente quello di fare da “chioccia” ai numerosi giovani del roster a disposizione di Blatt. Quanto potrebbe insegnare, ad esempio, a un Dion Waiters?

Se i due affari andranno in porto – e se lo scambio Love-Wiggins dovesse veramente avere luogo – anche i più scettici dovranno arrendersi all’evidenza: i Cavs saranno i favoriti per il titolo. Per ora rimangono “solo” una seria contender.

Niccolò Armandola

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