SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA – RATIOPHARM ULM 92 – 91
(18-26; 24-24; 19-14; 31-27)
La Virtus Bologna, seconda nel suo girone con 4 vittorie e una sconfitta, affrontava al PalaDozza il Ratiopharm Ulm per la sesta giornata di EuroCup. Dopo aver trionfato all’andata in terra tedesca per 92-79, la compagine bolognese porta a casa il risultato anche nel proprio fortino, riuscendo a spuntarla però solo nel finale di gara. I tedeschi, infatti, giocano una partita di grande sostanza e tengono testa alle “Vu nere” per tutta la partita, soprattutto grazie a Grant Jerret, autore di 20 punti e 5 rimbalzi e Killian Heyes, che chiude il match con 13 punti e 6 assist. Tutto ciò, tuttavia, non basta per sconfiggere la Segafredo, che ringrazia Weems (16 punti), Teodosic (15 punti e 8 assist) e Hunter (14 punti e 4 rimbalzi), ma soprattutto la buona sorte per questo ennesimo risultato positivo, il quinto in Europa.
Partono bene i tedeschi, subito avanti con Phillips, ma Markovic risponde presente con la tripla. Jerret e Willis però sono in serata di grazia. Bologna in questi primi minuti è irriconoscibile e il Ratiopharm ne approfitta per scappare via, grazie ad un 8-0 di parziale che vale il +10 (3-13). La reazione dei padroni di casa è affidata a Weems e Delia, ma non basta, perché Hayes e i suoi tengono ancora in mano la partita, restando avanti di otto lunghezze. Cournooh e Pajola provano nuovamente a suonare la sveglia, ma la tripla di Obst e poi Schilling riportano ancora a +10 gli ospiti. La nuova reazione della Segafredo non tarda ad arrivare. Teodosic e Hunter con un 7-2 di parziale riaprono il match, ma Obst va a segno proprio allo scadere per il ventiseiesimo punto dell’Ulm, che chiude avanti di otto il primo quarto. Nel secondo periodo la musica sembra non cambiare e i teutonici con Jerret trovano subito il nuovo +10. Teodosic e Delia la riaprono nuovamente con sei punti di fila, ma Obst e compagni non si scompongono e tornano così a +9. Ancora Teodosic e poi Markovic ci provano, ma l’Ulm tiene duro, restando sul 29-37 grazie a Phillipps e Obst. Tocca allora a Ricci e Gaines riportare sotto la Virtus, che si spinge fino al -3. La rimonta, però, non si completa, perché il 4-0 firmato Willis e Jerret significa nuovamente +9 per il Ratiopharm. Bologna prova sempre a rientrare, sfruttando Gaines e Teodosic, ma la difesa dei tedeschi, oltre ad un Willis e un Jerret in grande forma non consentono ai padroni di casa di recuperare. Il primo tempo si chiude così con il Ratiopharm Ullm in vantaggio, che tradotto significa 42-50 all’intervallo.
Al rientro in campo è tutta un’altra storia e la Segafredo infila subito un 7-0 di parziale in cui spiccano Gamble e Gaines. I padroni di casa, così, in un battibaleno si ritrovano a -1 ed ora sono i tedeschi a soffrire. Krause ferma l’emorragia, ma la tripla ancora di Gaines impatta il risultato sul 52-52. Bologna torna così in partita, ma la gioia dura poco. L’Ulm, infatti,chiude le maglie in difesa e ritrova subito il vantaggio con un 7-0 di parziale in cui spicca Guenther. Pajola e Hunter non ci stanno e la Segafredo si riporta nuovamente ad un solo punto di distacco. Il solito Obst, però, tiene a distanza i felsinei e l’Ulm riesce a chiudere a +3 il terzo periodo. Nell’ultimo quarto i tedeschi trovano subito la tripla del +6 con Heckmann, a cui risponde nell’immediato Hunter da due, ma Jerret segna ancora per ben due volte. L’Ulm si ritrova così di nuovo a +9. Weems e Delia non bastano, ancora una volta i tedeschi vanno a bersaglio dall’arco, questa volta con Hinrichs, segnando il 67-77. La Virtus, però, è dura a morire, così con Ricci e Teodoscic protagonisti risponde con un 7-0 di parziale, Delia fa il resto e magicamente siamo a -3. Tocca poi a Weems trovare il pareggio, rendendo vano il +2 di Heckmann. Poi negli ultimi due minuti succede di tutto. Prima Jerret spara da tre, poi Markovic risponde con la stessa moneta e la gara resta in parità. Non è finita qui però. Hayes trova ancora la bomba per l’Ulm, mentre dall’altra parte Markovic e Weems ne segnano due di fila per il vantaggio Virtus a trenta secondi dal termine, che significa +4. Ancora Hayes, però, la riapre a 17 secondi dalla fine e siamo solo a -1 per il Ratiophalm. La gara si decide così dalla linea della carità: Teodosic non sbaglia, Hayes neppure, mentre Delia sì. L’ultimo possesso spetta, così, ai tedeschi, con Bologna avanti sempre di un punticino, ma la preghiera di Guenther sulla sirena non entra e la Virtus può festeggiare l’ennesima vittoria della sua stagione. Finisce 92-91.
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA: Gaines 11, Pajola 4, Baldi Rossi 2, Markovic 12, Ricci 6, Delia 8, Cournooh 2, Hunter 14, Weems 16, Nikolic NE, Teodosic 15, Gamble 2; Rimbalzi: 31 (Gamble 6); Assist: 24 (Markovic 9);
Coach: Aleksandar Djordjevic
RATIOPHARM ULM: Hayes 13, Guenther 7, Philipps 4, Jerret 20, Obst 13, Hinrichs 4, Ugrai NE, Heckmann 12, Schilling 2, Willis 11, Krause 5; Rimbalzi: 32 (Willis 7); Assist: 19 (Hayes 6);
Coach: Laka Jakovic
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