Chieti continua a non fare brillare la Stella Azzurra

Recap

Niente da fare. La Stella Azzurra non riesce ad archiviare il 2020 mettendo la prima tacca alla voce vittorie. Il roster capitolino di Germano D’Arcangeli è anzi incappato nella sesta tagliola consecutiva a opera di una quadrata Lux Chieti Basket che ha prevalso per 81-68. Ai teatini, dal canto loro,  sembra portare fortuna giocare contro le compagini laziali visto che questa è la loro seconda affermazione consecutiva (e prima in trasferta stagionale) dopo il 71-66 rifilato alla Kinergia Rieti al “Palatricalle”. A incidere sull’affermazione degli uomini di coach Domenico Sorgentone è stata soprattutto la monumentale prestazione di Paulius Sorokas che ha mandato a referto ben 30 punti. A nulla è valsa, invece, sul fronte della squadra di casa, la buona vena di Thompson jr con i suoi sedici punti a bersaglio. Per la Stella Azzurra occorre quanto prima correre ai ripari per cercare di invertire l’andazzo di una stagione finora davvero horror. Chieti, invece, dimostra di cominciare a prendere le giuste misure al campionato.

PRIMO QUARTO -Il roster teatino parte da subito con il piede ben schiacciato sull’acceleratore, Meluzzi, Williams, Santiangeli, Sorokas e l’ex Withu Bergamo Basket Davide Bozzetto consentono agli ospiti di decollare fin da subito con il punteggio di 26-10 al primo quarto dividendosi la gloria realizzativa.

SECONDO QUARTO – La Stella Azzurra prova a rimettersi in carreggiata infilando sette punti in serie e portando a meno nove il suo ritardo. Chieti riesce di nuovo però a fare la voce grossa e a mantenere alta la sua percentuale realizzativa, tanto quanto basta per tracciare un abisso tra sè e la squadra capitolina con un parziale all’intervallo lungo di 49-29 a favore.

TERZO QUARTO – Sorokas mantiene elevata la sua propensione al cecchinaggio sorretto bene anche da un Meluzzi in grande spolvero, tanto che alla fine i due migliori realizzatori della Lux saranno proprio loro. Thompson e Laster non sono sufficienti a impedire alla Stella Azzurra di ripartire di slancio e di colmare il divario, a fine frazione la compagine di Sorgentone è ancora avanti di sedici punti ovvero per 61-45 e pare avere messo una seria ipoteca sulla vittoria finale.

ULTIMO QUARTO – La Stella Azzurra non punge, Chieti va di conserva e mette ancora qualcosa nel forziere dei punti, il quarto conclusivo è null’altro che un consolidamento delle gerarchie consegnate dal campo e Chieti può ritornare in terra d’Abruzzo con il miglior regalo in cui potesse sperare per congedarsi dal 2020 imponendosi per 81-68.

MIGLIORI IN CAMPO

STELLA AZZURRA ROMA: MARK STEPHEN THOMPSON JR: Il fieno in cascina ce lo mette sempre, per limitarsi alle ultime due gare, 25 punti contro l’Atlante Eurobasket e sedici contro Chieti, ma la Stella Azzurra non riesce a regalarsi il primo sfavillio di campionato e, con sei sconfitte di fila, la situazione comincia a farsi preoccupante.

LUX CHIETI BASKET: PAULIUS SOROKAS: il giochino funziona così, lui pianifica e comanda, la palla lo ascolta ed esegue. Se lo scorso match dovette cedere la palma del miglior realizzatore a Williams che in questa tornata si è invece fermato a quota sei, stavolta si prende tutta la scena e fà sognare a Chieti un campionato ad alta voce.

TABELLINO

STELLA AZZURRA ROMA: Thompson jr 16, Laster 15, Visintin 11, Menalo 10, Nikolic 9, Giordano 3, Thioune 2, Cipolla 2, Ghirlanda, Innocenti, Fokou, Mabor. Coach: Germano D’Arcangeli.

LUX CHIETI BASKET 1974: Sorokas 30, Meluzzi 16, Santiangeli 10, Sodero 8, Bozzetto 7, Williams 6, Ihedioha 4, Favali, Arnold, Migliorelli. Coach: Domenico Sorgentone.

PERCENTUALI

STELLA AZZURRA ROMA: Tiri liberi 7 su 12, rimbalzi 19 (Laster, Nikolic 5), assist 19 (Thompson jr, Visintin, Cipolla 4).

LUX CHIETI BASKET 1974: Tiri liberi 14 su 22, rimbalzi 35 (Sorokas 12), assist 17 (Meluzzi 6).

 

 

 

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