Colpaccio dell’Openjobmetis Varese: espugnata Sassari con la coppia Maynor-Eyenga

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Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Openjobmetis Varese 71-79

(20-17; 33-39; 58-64)

Colpaccio dell’Openjobmetis Varese, che vince in casa di Sassari, un’avversaria di tutt’altro livello rispetto ai lombardi. La squadra di Sacchetti paga un eccessivo abuso del tiro da tre, che questa volta non paga.

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Eric Maynor, MVP dek match con 21 punti, 8 rimbalzi e 7 assist.

Parte subito forte la Dinamo, che nei primi cinque minuti mette in mostra il proprio potenziale offensivo firmando un parziale d’apertura di 12-3. Gli ospiti non si lasciano perdere d’animo e reagiscono con Jefferson e Eyenga. Il primo quarto risulta dunque equilibrato, con il tabellone che al minuto 10’ recita 20-17 in favore dei sardi.

Rientrati sul parquet di gioco, i due team si equivalgono sia in difesa che in attacco, con il match che assume gli aspetti di un incontro di ping-pong. Fino al diciottesimo minuto, nessuno dei giocatori riesce a donare alla propria squadra più di un possesso di vantaggio. Proprio a due minuti dalla fine la partita si infiamma: contro ogni aspettativa, gli outsider varesini intavolano un parziale fenomenale di 0-10 (29-39), ispirato da Casella, Callahan e Eyenga. Giusto pochi secondi prima dell’intervallo Brooks riesce a ridurre il gap tra Sassari e Varese, fissando il punteggio sul 33-39 in favore dell’Openjobmetis.

Sanders,
Sanders, il migliore dei sardi.

Dopo la pausa lunga si risvegliano per Sassari Sanders e Logan, che fanno rientrare in partita i biancoblu. In pochi minuti il vantaggio di Varese viene annullato, e la partita ritorna sui ritmi da tennistavolo di cui sopra. Maynor e il solito Eyenga rispondono alle iniziative sassaresi restituendo all’Openjobmetis un cospicuo vantaggio. Prima di entrare nel quarto decisivo, la squadra di Caja è davanti 58-64, con la Dinamo costretta ad afforntare l’ultimo periodo in salita.

Salita che si conferma più ripida del previsto per i padroni di casa, che nel tenativo di recuperare il gap il più velocemente possibile finiscono per sparacchiare da tre senza successo. Bisogna aspettare il minuto 38 per vedere il primo canestro dal campo del rovinoso quarto quarto della Dinamo e porta la firma di Matteo Formenti. Varese ha indubbiamente la colpa di non aver approfittato del blackout in attacco dei sassaresi, non ha il controllo del match e nell’ultimo minuto tutto è ancora da decidere con l’Openjobmetis che ha solo tre punti di vantaggio (70-73). Non c’è spazio per la rimonta sarda, però, poiché Eyenga e Maynor, veri e propri mattatori dell’incontro, decidono di respingere al mittente l’attacco della Dinamo.

Varese porta a casa una vittoria prestigiosa e che fa morale, oltre ad allontanare ulteriormente l’Openjobmetis dalla zona rossa. Per quanto riguarda Sassari, la sconfitta è indolore in termini di classifica in virtù della vittoria di Venezia su Trento, ma certamente il risultato non aiuta i biancoblu a superare un momento complicato.

Dinamo Sassari: Sanders 20, Devecchi, Formenti 5, Logan 9, Brooks 12, Kadji 9, Lawal 10, Sacchetti, Chessa 1, Sosa 2, Vanuzzo ne, Dyson 3.
TL 11/16, T2 18/32, T3 8/39.
Rimbalzi: 42 (Lawal 12)
Assist: 13 (Dyson 5)

Openjobmetis Varese: Kangur 2, Maynor 21, Callahan 14, Rautins 4, Eyenga 20, Letho, Okoye 5, Lepri ne, Pietrini ne, Casella 7, Jefferson 6, Balanzoni.
TL 16/24, T2 24/51, T3 5/17.
Rimbalzi: 45 (Eyenga 9)
Assist: 14 (Maynor 7)

Niccolò Armandola

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