VL Pesaro 63-73 Vanoli Cremona
(17-14; 16-16; 12-17; 16-23)
QUINTETTI
VL Pesaro: Thornton, Clark, Hazell, Jones, Nnoko
Vanoli Cremona: Johnson-Odom, Harris, Turner, Thomas, Biligha
ASSENZE
Le squadre si presentano alla partita a ranghi completi.
STATO DI FORMA
Dire che la partita è fondamentale per entrambe è dire poco. E’ l’ultima spiaggia per Cremona, è di fatto un match-ball per la permanenza nella massima serie per Pesaro. Ci si gioca tutto, il resto non conta.
LA GARA
La tensione della gara influisce sulle percentuali e sulla qualità del gioco: sbloccano la partita Turner e Thomas (0-5). Pesaro è inizialmente in totale difficoltà, fatica a trovare tiri buoni e quando li trova li sbaglia, ma negli ultimi quattro minuti del quarto la partita si infiamma improvvisamente. Clark guida la riscossa pesarese, permettendo alla VL di chiudere il primo quarto sul 17-14.
Pesaro è ora in totale controllo della partita ora, e con Thornton segna il 20-14. Dopo 12 minuti di sonno, si sveglia anche Jarrod Jones, e l’attacco pesarese cambia volto: guidata da Jones e Clarke, la VL tocca anche il +10 (31-21) al 16esimo minuto di gioco. Tuttavia, dopo Jones è il turno di Turner, che a sua volta guida la rimonta cremonese negli minuti del primo tempo, che si chiude sul 33-30.
La tensione torna ad incidere sulla gara, bloccando offensivamente entrambe le formazioni: ci pensa Johnson-Odom a riscuotere gli animi, con un gioco da tre punti. La situazione di Pesaro diventa pesantissima: Wojciekowski segna il +9 a 3:30 dalla fine. La difesa di Pesaro negli ultimi minuti è oscena, ma la partita non è ancora chiusa: Ceron dalla lunetta sigla il -5 (61-66), ma è sempre lui a sbagliare il canestro (già fatto) che condanna Pesaro. Termina 63-73: Cremona si toglie la scimmia della partita con Sassari, per Pesaro è notte profonda.
TL 12/20, T2 15/35, T3 7/24
Rimbalzi: 38 (Jones 11)
Assist: 12 (Thornton 4)
TL 8/15, T2 22/42, T3 7/18
Rimbalzi: 37 (Turner 11)
Assisti: 8