L’ex stella meneghina Mike D’Antoni, attuale head coach degli Houston Rockets, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. E la conversazione non poteva non toccare, in un modo o nell’altro, uno dei temi più discussi dall’ultima estate fino ad oggi: Alessandro Gentile e l’NBA.
Alla domanda “perché non è arrivato Gentile?”, D’Antoni ha risposto: “Non lo so. Non è il mio lavoro portarlo qui, io faccio l’allenatore e non il direttore sportivo. E mi dispiace perché sarebbe stato un italiano in più nell’NBA. Non saprei spiegarlo: evidentemente i nostri manager volevano seguire una certa strada e così hanno fatto: Gentile sarebbe servito nel nostro roster. A me piace moltissimo, è un ottimo atleta con grande talento e senso del gioco. E poi viene dalla famiglia Olimpia e i rapporti con Milano sono eccellenti”.