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EA7 Milano-Virtus Bologna, ricominciamo da dove ci siamo lasciati

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L’ironia della sorte vuole che l’ultima gara ufficiale della passata stagione è anche la prima di questa nuova: EA7 Milano-Virtus Bologna. Sono cambiati molti attori in campo e fuori per le due compagini, a parte da uno dei due coach, perché la Virtus ha appena esonerato Sergio Scariolo per puntare sul miglior allenatore del Mondiale, Luca Banchi. Invece Ettore Messina è sempre saldamente in sella al cavallo di razza chiamato Olimpia Milano.

I colpi di mercato

I meneghini hanno piazzato un colpo pazzesco verso fine mercato: Nikola Mirotic. Il montenegrino di nascta ma spagnolo di passaporto ha ricevuto offerte da mezza europea. Alla fine ha deciso di sposare il progetto dell’Olimpia, che vuole riportare alle Finale Four di EuroLega dopo il 2021. Dall’altra parte sono stati fatti acquisti molto interessanti, tipo Ognjen Dobric, reduce da un Mondiale eccellente con la Serbia, oppure Devontae Cacok, ex NBA e CSKA Mosca. Forse però l’acquisto più importante però è stata la conferma di Tornik’e Shengelia, cercato da molti top team di EuroLega, Panathinaikos e Partizan specialmente, ma che la Segafredo ha voluto blindare.

L’importanza degli italiani

Nella prima semifinale di questa competizione vedremo l’importanza degli italiani, dove forse l’EA7 Milano è leggermente favorita rispetto alla Segafredo Virtus Bologna poiché entrambe hanno giocatori di rotazione (Melli, Ricci e Tonut da una parte; Hackett, Pajola, Belinelli e Polonara dall’altra) e, sulla carta, 2-3 che potranno essere utilissimi in regular season (Flaccadori, Bortolani e Caruso; Mascolo e Abass). L’Olimpia ha però perso sul campo Gigi Datome, che resterà a Milano in qualità di dirigente e che nell’ultimo incontro ufficiale, gara-7 di finale playoff, è stato il migliore sul parquet, portandosi a casa anche l’MVP delle LBA Finals. Bologna, invece, ha deciso di rinnovare per un altro paio di stagioni Marco Belinelli.

Allenatori a confronto

Ettore Messina e Luca Banchi arrivano da mesi totalmente diversi. L’ex Spurs e Lakers è stato spesso contestato e si è persino parlato di un suo esonero durante la pessima EuroLega dello scorso anno. Alla fine però è rimasta in sella fino in fondo e ha portato a casa il 30° Scudetto della storia dell’Olimpia. Dall’altra parte Banchi è appena arrivato ma ha vissuto dei mesi davvero esaltanti. Soprattutto l’ultimo, con il 5° posto mondiale con la Lettonia e il premio di miglior coach della FIBA Basketball World Cup 2023. Sarà una bellissima sfida nella sfida tra due che hanno grande esperienza e sanno come si fa a vincere.

Chi vincerà?

Semplice: prendete una monetina, lanciatela, e se vi esce testa, allora vincerà Milano; se vi esce croce, allora mettete 2€ del Monopoli su Bologna. Scherzi a parte, il divario sembra leggermente aumentato in favore dell’EA7 Milano ma la Virtus Bologna è comunque un’ottima squadra e potrà del filo da torcere ai meneghini. Stiamo a vedere perché comunque è una partita apertissima e siamo ancora in preparazione, quindi la condizione fisica potrebbe giocare un ruolo chiave. Soprattutto perché metà roster da una parte e metà dall’altra hanno giocato il Mondiale e quindi sono rientrati da circa una settimana in gruppo.

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