SASSARI – Manca soltanto un giorno alla Supercoppa Italiana, che si disputerà a Sassari tra Sabato e Domenica. BasketUniverso, presente all’allenamento dei campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, ha raccolto le impressioni di alcuni protagonisti della cavalcata della passata stagione e dei nuovi acquisti riguardo la competizione che inaugurerà ufficialmente la stagione nei prossimi giorni. Bruno Cerella, Angelo Gigli, Alessandro Gentile e Linas Kleiza ci hanno raccontato ciò che pensano e vogliono fare nei prossimi mesi con la maglia bianco-rossa, in più anche il parere di Ferdinando Gentile, padre di Alessandro e leggenda della storia cestistica milanese.
Bruno Cerella
Milano arriva a questo appuntamento da campione d’Italia, come commenti gli arrivi dei vari Marshon Brooks, Linas Kleiza e Joe Ragland?
Penso la dirigenza abbia costruito una squadra competitiva come lo scorso anno, la differenza è che alcuni dei giocatori sono cambiati, quindi dovremo lavorare bene come già abbiamo fatto in queste ultime settimane. Dobbiamo amalgamare bene la squadra visti gli arrivi di giocatori, tra cui ragazzi che non hanno mai giocato in Italia [Brooks e Kleiza, ndr]. Io sono fiducioso, da domani si inizierà a fare sul serio.
Il tuo ruolo anche questa stagione sarà fuori dal quintetto, quali sono i tuoi obiettivi personali?
I miei obiettivi personali restano gli stessi dell’anno scorso: essere sempre pronto e positivo, dare sempre il massimo quando vengo chiamato in campo. Il mio ruolo ormai lo conosco bene, è un ruolo che bisogna capire, perché a volte ricevi dei buoni minutaggi, altre quasi non giochi, l’importante è essere sempre a disposizione della squadra, fin dal primo minuto dell’allenamento. La squadra ha bisogno di tutti i giocatori e tutti devono dare il loro contributo.
Come ci si sente ad essere il beniamino di ragazzi e ragazze di Milano e forse anche di tutto il campionato italiano?
Sicuramente fa piacere essere oggi a Milano ed essere apprezzato dalla gente. Ciò è dovuto soprattutto a quello che dimostro in campo, ma anche perché ho legato molto con le persone fuori. Mi fa molto piacere essere apprezzato dal pubblico.
Di queste quattro squadre [Milano, Sassari, Brindisi e Roma, ndr] chi vedi come favorita per la Supercoppa?
Bisognerà vedere come cresceranno queste squadre nell’arco della stagione, ma sicuramente Sassari ha del talento, così come Brindisi. Sono tutte squadre di buonissimo organico.
Angelo Gigli
L’anno scorso sei stato mandato in prestito a Reggio Emilia a metà stagione, cosa pensi del mercato reggiano?
Sicuramente Reggio Emilia ha fatto una squadra molto ambiziosa, ha preso giocatori di grande esperienza italiana ed europea come Drake Diener, che sono dei leader nati, poi starà all’allenatore cercare di creare la giusta chimica.
Quali sono i tuoi obiettivi personali per questa stagione?
Siamo tanti giocatori, tutti di alto livello, quindi i minuti saranno quelli che saranno. Il mio obiettivo è certamente quello di aiutare la squadra quando sarò chiamato in causa.
Chi vedi come favorita per questa Supercoppa?
E’ difficile fare pronostici, non avendo giocato ancora alcuna partita ufficiale ma solo amichevoli. Noi dovremo dire la nostra in quanto campioni d’Italia uscenti, ma anche Sassari che gioca in casa avrà una buona chance di portare a casa il trofeo.
Alessandro Gentile
Chi vedi come favorito per la vittoria della Supercoppa?
Secondo me non c’è un favorito, ci sono due partite secche subito e poi la finale, ci sarà grande incertezza.
Quali sono i tuoi obiettivi stagionali, vista anche la chiamata in NBA?
Devo migliorare e lavorare tanto insieme alla squadra, cercando di fare il meglio possibile.
In estate, avevi dichiarato di dover parlare con coach Banchi per quanto riguardava il minutaggio. Avete parlato e se sì, cosa ti ha detto?
No, non dovevamo parlare di niente, né minutaggi né niente.
Linas Kleiza
Quest’anno sei arrivato in una grande squadra, che obiettivi hai? Eurolega? Campionato?
L’obiettivo unico è quello di vincere, qualunque sia la competizione.
Arrivi da una stagione negativa al Fenerbahçe, che aspettativa hai per la prossima?
Di averne una positiva, vincere.
Ferdinando Gentile
La Supercoppa è alle porte e si gioca qui a Sassari con la Dinamo di casa, chi può fare il colpo e portare a casa il primo trofeo?
Sicuramente sono tutte squadre ben attrezzate, poi sono partite secche e tutto può succedere. Sassari ha un buon roster e la spinta del pubblico, ma tutte e quattro possono vincere.
Alessandro è stato scelto al Draft NBA, cosa ci si aspetta da lui?
Ale deve ancora far bene in Italia prima di pensare alla NBA, certo è stato un onore ricevere la chiamata dei Rockets.
Per lo scudetto invece, chi è la favorita?
Penso Milano, ha vinto l’anno scorso e dopo tanti anni vorrà ripetersi, anche se non sarà affatto semplice.
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