Slovenia – Ucraina 69-63
Si chiude l’Europeo dei padroni di casa della Slovenia, che ottengono un buon quinto posto battendo la squadra rivelazione della competizione: l’Ucraina. Dopo il quarto posto nel 2009, questo è il miglior piazzamento di sempre per la Slovenia, ancora una volta guidata da Goran Dragic, migliore in campo con 19 punti, 7 rimbalzi e 4 assist.
L’Ucraina appare subito più motivata nel primo quarto, nonostante questa fosse l’undicesima partita in meno tre settimane, assicurandosi un buon vantaggio. Ad incrementarlo la tripla di Sergii Gladyr a 45 secondi dalla sirena del quarto che completa un parziale di 10-0 e porta gli ucraini sul 23-16. All’inizio del secondo periodo Edo Muric e Gaspar Vidmar combinano per 11 punti, portando di nuovo la Slovenia a contatto fino al vantaggio sul 27-23. Goran Dragic mette in piedi uno show segnando 7 punti in 40 secondi e dando ai suoi un vantaggio di 10 punti sul 40-30, ma Eugene Jeter risponde agli sloveni riportando i suoi sul 40-36 con cui si va a riposo. Nel terzo tempo una tenace difesa costringe l’Ucraina a prendersi tiri comodi soltanto dalla lunga distanza, dove però i giallo-blu fanno registrare un misero 6/22 di squadra. La Slovenia ottiene il maggior vantaggio della partita sul 54-42 grazie ad una schiacciata in contropiede di Vidmar, ma all’inizio dell’ultimo periodo Ihor Zaytsev segna 8 dei suoi 12 punti finali per riportare in partita gli ucraini. Proprio Zaytsev segna il canestro del 62-58 riducendo il gap di 8 punti. A questo punto ritorna sul parquet Goran Dragic, che fino a quel momento era in panchina, segnando prima un canestro in contropiede e poi rispondendo con una tripla ammazza-partita ai due liberi segnati da Jeter.
Slovenia: Goran Dragic 19, Jaka Blazic 9, Edo Muric 9, Bostjan Nachbar 9
Ukraine: Jeter Pooh 12, Igor Zaytsev 12
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