Si è conclusa stasera la seconda fase di Eurochallenge ed abbiamo così avuto i nomi delle 8 qualificate alle final eight. Quest’anno abbiamo anche la fortuna di vedere una squadra italiana, la Grissin Bon Reggio Emilia, ancora in corsa ed accreditata per un’eventuale vittoria, visto il primo posto conquistato nel raggruppamento J.
Quali sono le modalità con le quali ora proseguirà la competizione ? Le otto squadre qualificate si divideranno in 4 combattutissime sfide, le cui vincitrici andranno a fronteggiarsi in una final four stile Eurolega.
Quali sono gli accoppiamenti ? Nella parte alta del tabellone la vincente del gruppo I, Tartu University Rock, se la dovrà vedere con lo Szolnoki Osai KK, squadra arrivata a pari punti della Reggiana, ma penalizzata dalla differenza canestri nei confronti di quest’ultima. La vincente di questa sfida affronterà invece o proprio Reggio Emilia, capolista definitiva del gruppo J e il Krasnye Krylia Samara, seconda del gruppo I.
Nella parte bassa del tabellone saranno protagoniste le squadre qualificatesi dai gironi K ed L. Il primo quarto di finale vedrà la vincitrice del gruppo K, Royal Hali Gaziantep, sfidare i bielorussi dello Tsmoki Minsk arrivati secondi nel gruppo L alle spalle dell’Ural Ekaterinburg. Saranno proprio questi ultimi i protagonisti dell’ultima sfida in ordine di tabellone: avversari, nemmeno a dirlo, i secondi del gruppo K, ossia il BC Triumph Lyubertsi Moscow Region.
Come si svolgeranno i quarti ? Né con la formula dell’Eurolega al meglio delle 5 gare, né con quella dell’Eurocup che prevede sfide di andata e ritorno. Le squadre dovranno guadagnarsi le semifinali con delle sfide al meglio dei 3 match con l’eventuale gara 3 che, a rigor di logica, si disputerà sul parquet delle squadre prime classificate. Un’altra variante che potrebbe giovare molto alla Grissin Bon, squadra che sta basando la sua finora ottima stagione sul quasi perfetto rendimento casalingo. [banner]
- Messina si presenta a Milano: “Niente rivoluzioni, ma ognuno deve prendersi le sue responsabilità” - 19 Giugno 2019
- Cinciarini su Messina: “Per lui è fondamentale il rapporto umano. Il suo mantra è difendere alla morte e passarsi la palla!” - 19 Giugno 2019
- Udanoh, rimbalzi e freddezza: Avellino fa già vedere il baratro a Milano - 18 Maggio 2019