Eurocup, esordio amaro per la Reyer Venezia

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RATIOPHARM ULM-UMANA REYER VENEZIA 87-68

(22-14, 23-14, 21-24, 21-16)

 Dopo trent’anni di assenza in ambito continentale, la Reyer torna in campo in Germania. Ma l’esordio è amarissimo, i tedeschi dell’ULM strapazzano senza fatica i ragazzi di Recalcati, confusionari in attacco e molli in difesa. Si salvano solo Bramos e Ortner, gli unici lagunari in doppia cifra, mentre per i padroni di casa, sugli scudi un immarcabile Morgan, autore di una doppia-doppia da 22 punti e dieci rimbalzi.

Bramos Reyer veneziaUno start equilibrato, con i tedeschi che trovano il fondo della retina, puntando forte sul gioco interno, mentre la Reyer resta a contatto dopo quattro minuti, con sei punti della coppia Bramos-Ortner (6-6). L’Ulm fa prove di fuga con la tripla di Ferner e quattro punti di Morgan, portandosi sul +7 (15-8), prima che Goss e Bramos frenino l’impeto dei padroni di casa, mentre Josh Owens dalla linea della carità porta i suoi -3 (17-14) ad un giro di lancetta dalla prima sirena. Negli ultimi trenta secondi, la compagine teutonica piazza un parziale di 5-0, con DeAndre Kane che segna in penetrazione sulla sirena, eludendo la difesa di Tonut, chiudendo il primo periodo con lo score di 22-14. Nel secondo quarto, Neumann firma il +10 (24-14), mentre Bramos segna la sua seconda tripla, riportando l’Umana sotto la doppia cifra di svantaggio. Per i lagunari, una rondine non fa primavera e scivolano sul -13 con due triple consecutive, firmate da Brembly e Kane. Neumann allarga la forbice con altri tre punti (36-21), Venezia soffre pesantemente la maggiore intensità degli avversari, soprattutto in difesa, concedendo facili punti in penetrazione o su rimbalzo offensivo. Tonut e Ruzzier cercano di tamponare l’emorragia, ma non c’è verso di fermare Morgan, pressochè perfetto in the paint, con quindici punti nel primo tempo. Le due squadre vanno negli spogliatoi, sul punteggio di 45-28 per l’Ulm.

Dopo la pausa lunga, i veneti riescono a trovare più volte il canestro con Bramos, mentre i padroni di casa rispondono colpo su colpo, mantenendo invariato il gap accumulato fino all’intervallo. Nella seconda parte del periodo, Arco, con una bomba affonda l’Umana, spedendola sul -19 (63-44), con tre minuti del terzo quarto da giocare. Jackson segna cinque punti sul finale, per evitare il tracollo definitivo della truppa di Recalcati, chiudendo il parziale con lo score di 66-52. Peric in apertura dà speranze ai lagunari, ma è un fuoco di paglia: parziale di 6-2 con Kane, Butler e la terza tripla di Arco, con tanto di stoppata di quest’ultimo su Tonut (74-56) a sei minuti dalla sirena finale. Un minuto dopo, Butler realizza l’en plein dalla lunetta, che vale il più venti tondo tondo (76-56), Reyer non pervenuta finora, troppo confusa in attacco, mentre la difesa è da rivedere urgentemente. Negli ultimi minuti, i tedeschi dilagano, raggiungendo il +23, vincendo il match con il risultato di 87-68.

ULM: Guenther 3, Ferner 5, Morgan 22, Arco 9, Neumann 10, Butler 6, Rubit 12, Rohwer, Brembly 5, Kramer 3, Kane 12
Morgan 10 rimbalzi
Guenther 7 assist

VENEZIA: Peric 4, Goss 7, Bramos 17, Tonut 7, Jackson 8, Ruzzier 7, Owens 4, Ress, Ortner 14, Viggiano.
Bramos 7 rimbalzi
Bramos 5 assist

Francesco Manzi

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