Serata di grande festa a Sassari, con la Dinamo che scrive un’altra pagina della sua storia, contro uno Zalgiris troppo distratto (31 palloni persi finali..).
Match che parte equilibrato, con Brooks e Lawal a condurre Sassari e Jankunas gli ospiti, finché lo Zalgiris prova il primo allungo, portandosi sul 12-20 con una tripla di Milaknis: Shane Lawal però e pienamente in partita, e riesce sempre a riportare sotto i sardi, mostrando soprattutto un’ottima solidità difensiva. Senza Lawal però, i lituani tornano avanti toccando il +9 alla fine del primo quarto (17-26).
La seconda frazione parte con le due squadre che si inseguono canestro dopo canestro: Zalgiris guidato da Anderson, Sassari da Dyson. Il rientro di Lawal ridà ossigeno agli isolani: parzialino di 8-0 firmato dal nigeriano, Dyson e Logan riporta Sassari e il suo pubblico in partita, costringendo Stombergas al time-out. Brooks schiaccia il -2 e Logan appoggia il pareggio (37-37) nel momento più caotico del match; i lituani son troppo confusi, e il primo tempo termina con Shane Lawal che ruba palla e inchioda il 42-41.
5 punti di James Anderson riportano avanti i lituani, con l’americano che va in doppia cifra (14 punti in 21 minuti); Logan risponde subito da oltre l’arco. La difesa sassarese fa abbassare notevolmente la percentuale lituana da sotto canestro; dal canto suo, la Dinamo va malissimo dalla lunetta (6/14 nei primi tre quarti). Logan sale in cattedra e conduce Sassari per tutto il quarto. La difesa aumenta di intensità, facendo perdere agli ospiti numerosi palloni, ma lo Zalgiris di rimanere in partita, e a 2 minuti dalla fine la situazione è ancora in parità, 57-57. La terza frazione termina 60-64, con una tripla incredibile di Ulanovas.
Sassari rientra col piede giusto, ma peggiora ancora il rendimento in lunetta. Ennesimo recupero difensivo, quinto fallo di Anderson e 2/2 di Lawal in lunetta; la Dinamo tocca il massimo vantaggio sul +9 (75-66) a metà del quarto quarto: il PalaSerradimigni esplode, lo Zalgiris non ragiona più e perde palloni su palloni. Sassari, grazie ad una difesa magistrale, vede la possibilità della vittoria. Brooks piazza la bomba più incredibile della partita e la Dinamo ipoteca il match sul +12 (80-68). Due bombe di Milaknis però riaprono il match sul -5 (80-75), ma è sempre Lawal a dominare a rimbalzo e garantire a Sassari la presa sulla partita. Il match termina 92-80, con una tripla di Logan che replica quella di Ulanovas.
MVP: Shane Lawal. 25 punti, 9 rimbalzi, 2 assist, intensità fuori dal normale. Che dire, Sassari ha trovato l’uomo perfetto..
Dinamo Sassari: Lawal 25, Logan 20, Brooks 16, Sosa e Sanders 10, Dyson 9, Todic 2.
T2 31/53 (58.5%), T3 6/19 (31.6%), TL 12/24 (50%).
Rimbalzi: 32 (Lawal 9).
Assist: 14 (Dyson 4).
Zalgiris Kaunas: Anderson 15, Milaknis e Ulanovas 14, Jankunas 10, Gudaitis 7, Songaila 6, Lipkevicius 5, Jaktovas 4, Lekavicius 2.
T2 18/38 (47.4%), T3 10/22 (45.5%), TL 14/18 (77.8%).
Rimbalzi: 41 (Gudaitis 8).
Assist: 20 (Javtokas 4).