Eurolega, gruppo B: il Cedevita fallisce, il Cska gioca male ma vince

Coppe Europee Eurolega

CEDEVITA ZAGABRIA-MACCABI ELECTRA TEL AVIV 71-82

Maccabi-Devin-Smith

(15-14; 19-29; 19-11; 18-28)

Al Drazen Petrovic Center vi è solo una possibilità: vincere! Questo è il motto che prevale nella testa dei ragazzi di coach Repesa, in corsa per il quarto posto, l’ultimo valido per l’accesso alle top 16. D’altro canto la compagine israeliana di coach Goodes ha già il pass per la fase successiva, ma comunque darà filo da torcere ai padroni di casa. La squadra croata parte con Ramljak, Pilepic, Bilan, Delas e Gordic; gli ospiti rispondono con Pargo, Smith, Randle, Ohayon e Schrortsanitis. Pronti e via, subito 7-0 di parziale dei padroni di casa nei primi 2′ e timeout Maccabi. La compagine croata però è lanciatissima e a 3′ dal quarto trova il primo vantaggio in doppia cifra sul 15-5. Qui però 5 punti di stampo israeliano, stavolta costringono Repesa al minuto. E’ Ohayon a trascinare ancora i gialloblu al 15-14 con cui si chiude il primo quarto. La tripla di Linhart apre il secondo quarto e dà il primo vantaggio ospite: l’ex-Reyer è in giornata di grazia e in collaborazione con un Landesberg ispirato, dopo 5′ il Maccabi tocca la doppia cifra di vantaggio sul 21-31. Pilepic però non ha intenzione di mollare la presa e infila 10 punti consecutivi con cui prova a rimettere in corsa il Cedevita: ma alla pausa lunga, il punteggio recita 34-43. Al rientro in campo, le squadre sembrano distratte: tanti tiri sbagliate e palle perse rendono la terza frazione davvero snervante per i coach di entrambe le squadre anche se gli ospiti controllano bene il match. A 4′ dal termine del quarto però la compagine croata si risveglia: prima Pilepic con 6 punti costringe coach Goodes al timeout sul 46-51. Poi Zudzic con altrettanti punti impatta la partita a quota 53. Il libero di Landesberg chiude la terza frazione sul 53-54. L’ultimo quarto si accende nel segno di Tyus e Pargo, che con 12 punti in due riportano il Maccabi a condurre: la tripla successiva di Ohayon costringe Repesa al timeout sul 59-71 con 5′ ancora da giocare. E’ Smith però che all’uscita dal timeout punisce dall’arco con 3 triple annullando i tentativi di rimonta avversari: finisce 71-82. Si complica ora l’accesso alle top16 per i croati, ennesima dimostrazione di forza per i campioni d’Europa con 5 uomini in doppia cifra.

Cedevita Zagabria: Pilepic 22, Zudzic 13, Bilan 10

Maccabi Tel Aviv: Smith 14, Tyus 13, Ohayon 13

UNICAJA MALAGA 75 – 76 CSKA MOSCOW (a cura di Alessandro Saraceno)

Nando De Colo
Nando De Colo

Il Cska vince ancora ma questa volta fatica davvero molto dato che deve ricorrere ad un overtime per portare a casa i due punti. Il primo tempo è davvero complicato per gli ospiti perché vanno all’intervallo lungo sul punteggio di 43 a 27, subendo un parziale allucinante di 23 a 16 nel secondo periodo ma ne avevano subito un altro ancora nel primo di 20 a 11, ecco il motivo del così grande divario.
Al ritorno dagli spogliatoi, l’intensità difensiva russa sale notevolmente ed esce dal torpore invernale Nando De Colo (22 alla fine) che porta i suoi all’ultimo intervallo ad avere uno svantaggio di solo 7 punti. Tre possessi sono comunque un vantaggio discreto per gli spagnoli, soprattutto perché giocano in casa, ma non riescono ad amministrarlo e sono costretti a contendersi la vittoria per ancora 5 minuti perché il tabellone luminoso dell’arena di Malaga segna 66 pari.
Anche il supplementare è davvero combattutissimo e solo la maggior esperienza internazionale russa fa sì che i due punti finiscano in mano dei giocatori di Dimitris Itoudis. Il Cska Mosca vince 76 a 75 contro Malaga.

Unicaja Malaga: Green e Granger 14, Golubovic 12

Cska Mosca: De Colo 22, Weems e Vorontsevich 12

Qui potete trovare la classifica di Eurolega sempre aggiornata.

Federico Gaibotti

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