Federico Pasquini:"Con Metreveli lungaggini burocratiche. Pellegrino lungo intrigante"

Nel corso della presentazione alla stampa della Dinamo Sassari 2015-2016, BasketUniverso ha intervistato il GM della compagine sarda Federico Pasquini, uno dei principali artefici del miracol biancoblù.

Una stagione che riparte con grandi aspettative dopo il triplete dell’ultima annata, sarà difficili confermarsi?

Certo sarà difficile, ma vogliamo provare a fare del nostro meglio. Quello che è successo lo scorso anno è qualcosa che passerà alla storia, dobbiamo metterlo alle spalle e utilizzare l’energia che ci ha dato il triplete per lavorare al meglio ogni giorno.

Per lungo tempo si è parlato dell’arrivo di Metreveli, come mai poi avete virato su Marconato?

Con Metreveli c’erano delle lungaggini burocratiche relative al visto di soggiorno. Ci sono stati questi problemi per un ragazzo georgiano che ha fatto la trafila delle giovanili qua in Italia ed è italiano da un punto vista tecnico e regolamentare. Quando ho visto che le cose andavano per le lunghe, e Marconato era libero sul mercato, non ho esitato a portare Denis alla Dinamo.

Togashi e Pellegrino sono due giovani aggregati al nuovo roster della Dinamo, c’è qualche possibilità che vengano confermati o che vengano mandati in prestito come con Reinholt nel 2013?

Ancora è presto, ci siamo presi un paio di settimane per fare delle valutazioni. Pellegrino è reduce da un infortunio, ma è un italiano di 2.10 e con la moria dei lunghi italiani di questa stazza è davvero intrigante, vediamo come sta e valutiamo. Per Yuki il discorso è diverso perchè è giapponese e quindi extracomunitario, di conseguenza starà qua fino all’arrivo di Stipcevic perchè tutti devono giocare nel loro ruolo e non voglio che ci siano delle sovrapposizioni che vai a pagare in Supercoppa e all’inizio del campionato e dell’Eurolega.