Frecciatine tra Mark Jackson e Bogut: per l’ex coach Harden è MVP

Home NBA News

Un’esperienza che tutto sommato si può definire molto positiva, quella di Mark Jackson sulla panchina dei Golden State Warriors. E’ ovvio che se confrontiamo i risultati del reverendo con quelli ottenuti in questi mesi da Steve Kerr non si può fare un paragone, ma solo per l’imbarazzante superiorità dimostrata dalla squadra guidata quest’anno dall’ex compagno di Michael Jordan.

I Warriors sono una vera macchina da vittorie, primi nella Western Conference ormai matematicamente e con il miglior record della NBA (62-13), al servizio di Stephen Curry, candidato principale alla vittoria dell’MVP. Eppure, per Mark Jackson, suo ex coach, non dovrebbe essere il prodotto di Davidson a vincere la statuetta più ambita:

Se fossi obbligato a scegliere un MVP oggi, direi James Harden. La motivazione è che ha portato praticamente da solo gli Houston Rockets nella posizione in cui sono [secondi ad Ovest, ndr].

Le parole di Jackson, che non si è lasciato bene con i vertici della franchigia e neanche con alcuni giocatori, non sono per nulla piaciute ad Andrew Bogut, centro che già in altre occasioni aveva manifestato il proprio astio nei confronti dell’ex giocatore dei Knicks:

E’ un pesce d’Aprile? No beh… Come si chiama il tipo? Mark? Non mi ricordo il suo nome.

Più pacata la risposta del diretto interessato, Steph Curry:

E’ la sua opinione ovviamente. Probabilmente avrà guardato le partite di varie squadre, è normale che gli chiedano questo tipo di cose ed in particolare se sono collegate ai Warriors. Mi hanno molto sorpreso le sue parole.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.