Gentile non basta, Reggio Emilia si aggiudica la sfida sul filo di lana

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GRISSIN BON REGGIO EMILIA  77      EMPORIO ARMANI MILANO 76

Posticipo interessantissimo per questa quinta giornata di campionato con una sfida di vertice fra Reggio Emilia e Milano, la squadra campione d’Italia contro una delle compagini che più si è rinforzata sul mercato estivo per ambire subito a grandi traguardi. Milano si presentava alla ricerca di riscatto dopo le due trasferte nefaste di Avellino ed Atene, mentre Reggio Emilia voleva dare continuità ai buoni risultati in campionato visto che in Europa la squadra di Menetti stenta ad ingranare.

L’inizio vede entrambe le squadre arrembanti in attacco con Ragland e Moss in palla per gli ospiti e Kaukenas scatenato fra le file dei padroni di casa. Il lituano si carica la squadra sulle spalle e grazie alle sue giocate di gran classe riesce a fare in modo che i reggiani chiudano avanti il primo quarto col punteggio di 21 a 17.

La Grissin Bon sulle ali dell’entusiasmo all’inizio del secondo quarto vola sul 30-17 per merito del trio Lavrinovic-Taylor-Cinciarini. Milano si risveglia con forza con Gentile che, da vero leader e capitano, inizia a produrre punti e canestri in quantità. I meneghini beneficiano anche di una serata al tiro ottima per Moss e dell’impatto di James dalla panchina. Nonostante la sofferenza in difesa, Reggio riesce sempre a mantenersi avanti almeno di un paio di possessi, così a metà gara esatta il tabellone recita: “41-37”.

Il rientro dagli spogliatoi vede una Milano più determinata ed organizzata, in grado di serrare la propria difesa come meglio non potrebbe e di rimontare con relativa facilità. Gentile prosegue lo show iniziato nel secondo quarto con il fido Melli a fornirgli un contributo non da poco; proprio una tripla di quest’ultimo proietta Milano sul 48 a 54 a due minuti dal suono della sirena. Inaspettato, arriva il poderoso contro-parziale dei padroni di casa guidato dalla coppia tutta azzurra Cinciarini-Polonara che fa esplodere il pubblico casalingo: 58-54 con l’ultimo quarto da disputare.

Un ultimo periodo da sconsigliare vivamente ai deboli di cuore: il testa a testa prosegue imperterrito con nessuno dei due team che perde colpi. Gentile gioca in maniera monumentale ma, a sorpresa, è il fin lì inguardabile Kleiza a mettere a segno la bomba del sorpasso (66-68). Come il lituano però, nel momento più importante si sveglia un altro fin lì impalpabile: Amedeo Della Valle. L’ex collegiale infila sette punti di fila rispedendo Milano all’inseguimento, fino a quando Ragland impatta con la tripla a quota 75. Da qui alla fine ben 3 viaggi in lunetta con protagonisti Della Valle, Melli e Cervi. Tutti e 3 hanno la mano troppo tremante per fare bottino pieno così, con un triplo 1/2, Reggio va a condurre 77 a 76. E’ il punteggio con cui termina la partita visto che la tripla di Kleiza sulla sirena non riesce ad andare a bersaglio.

L’esplosione di gioia del popolo reggiano sancisce così la fine di una sfida bellissima, intensa, spettacolare e che permette di formulare i primi giudizi: Milano con la sua terza sconfitta consecutiva sembra ancora lontana dalla condizione migliore e dallo status di vera grande squadra. Riuscirà a trovarlo con questo assetto? Dubbi e perplessità ci sono tutti. Gentile oggi ha ritrovato lo smalto migliore ma Brooks non si è visto e Kleiza continua a steccare. Reggio invece, nonostante gli infortuni, guadagna la vetta in coabitazione con Venezia e Sassari. Un segnale importante degli uomini di Menetti che, seppur senza due uomini chiave, riescono a giocarsela con tutti. Il nucleo azzurro è un’ assoluta garanzia e la vecchia coppia lituana non smette di stupire. Possiamo forse dirlo con certezza: sarà un gran bel campionato fino alla fine.

Mvp: Andrea Cinciarini: Della Valle mette i punti e canestri decisivi ma il lavoro del Cincia per tutto l’arco del match è encomiabile. Segna con costanza e smista con saggezza. Leader sempre più convinto e granitico della nuova big della pallacanestro italiana.

TABELLINI: GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Polonara 9, Mussini 3, Della Valle 12, Cervi 7, Lavrinovic 9, Taylor 9, Pini n.e, Pechacek, Kaukenas 16, Rovatti n.e, Cinciarini 13      RIMBALZI: 32 (Polonara 9)    ASSIST: 13 (Cinciarini 7)     TIRI LIBERI: 19/24    TIRI DA 2: 17/35    TIRI DA 3: 8/21

EMPORIO ARMANI MILANO: Gentile 23, Moss 13, Samuels 11, James 6, Kleiza 4, Meacham, Ragland 12, Melli 7, Cerella, Gigli n.e, Pastori n.e, Brooks        RIMBALZI: 32 (Gentile 6)      ASSIST: 12 (Gentile 3)    TIRI LIBERI: 14/16     TIRI DA 2:  16/35    TIRI DA 3: 3/10

 

Bernardo Cianfrocca

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