James Harden e Russell Westbrook sono tornati ad essere compagni di squadra dopo l’esperienza di Oklahoma che li aveva affiancati per la prima volta nel 2009. ‘Il Barba’ si trovava alla sua prima stagione in NBA e ‘The Brodie’ cominciava la sua seconda campagna nella Lega; in seguito alla trade che ha spedito Westbrook a Houston, i due si sono ritrovati, dopo dieci anni esatti, quasi casualmente a rivestire la stessa maglia. In un’intervista rilasciata a GQ, i due compagni di squadra hanno affrontato diversi temi tra cui la loro nuova esperienza, ma sono tornati anche indietro col pensiero per rivivere le esperienze ai tempi dei Thunder con cui nel 2012 sono stati in grado di approdare alle NBA Finals.
Nella chiacchierata con Mark Anthony Green, di GQ, Harden e Westbrook hanno dichiarato che mai si sarebbero aspettati di combattere di nuovo dalla stessa parte e soprattutto che James Harden non ha mai contemplato l’idea di tornare ad Oklahoma. Tra i tanti temi toccati, l’MVP della stagione 2017-18 ha dato una personale interpretazione alla trade che ha portato Westbrook in Texas: “Penso che abbia fatto 12 anni fantastici. Ha dato tutto. Abbiamo visto tutti Russ crescere come giocatore. Sono convinto che avesse davvero bisogno di un cambio di scenario. Penso che tutti ne avessero bisogno”.
Sempre pensando ai tempi di OKC, Harden e Russ credono che se quella versione dei Thunder del 2012 non fosse stata smontata, principalmente a causa della trade che nell’estate dello stesso anno ha permesso al Barba di approdare a Houston, la squadra avrebbe potuto vincere un titolo considerando la presenza in quella squadra di Kevin Durant: “Il mio terzo anno nella Lega abbiamo raggiunto le Finals. Poi dopo abbiamo vinto la medaglia d’oro con Team USA [Olimpiadi di Londra 2012, ndr], era solamente destino. Ma sono cose che capitano” .
Dopo la separazione del 2012, entrambi sono stati in grado di raggiungere importanti traguardi personali, come i trofei da MVP vinti nel 2016-17 da Westbrook e quello di Harden l’anno successivo, ma nessuno dei due ha avuto più la possibilità di arrivare fino in fondo. Potrebbe essere l’anno giusto?
