L’All Star Game 2021 sarà stato molto discusso e ostracizzato da diversi giocatori ma muoverà comunque un discreto quantitativo di denaro, anche in favore degli atleti stessi.
Molti contratti NBA, infatti, prevedono un bonus in caso di convocazione per l’All Star Game. È questo il caso Jaylen Brown dei Boston Celtics che percepirà un extra di 1.3 milioni di dollari grazie alla chiamata, Rudy Gobert invece prenderà un milione aggiuntivo sul ricchissimo contratto firmato con gli Utah Jazz e Julius Randle, al primo ASG in carriera, ne riceverà 945.000 dai New York Knicks.
Masticano amaro per l’esclusione e anche per il mancato extra Domantas Sabonis e Kyle Lowry: il lituano degli Indiana Pacers, infatti, avrebbe ricevuto 500.000 dollari mentre la point guard dei Toronto Raptors avrebbe sbloccato un bonus da un milione di dollari, quasi il doppio della somma ricevuta (600.000) sommando le sue cinque apparizioni precedenti.

Il basket è una malattia di famiglia.
Diplomato al liceo classico all’ombra delle millenarie mura ciclopiche di Alatri, nel cuore della Ciociaria, poi laureato in lingue presso l’Università di Roma Tor Vergata e successivamente studente del master “Comunicare lo Sport” della Cattolica a Milano.
Sono giornalista pubblicista, istruttore minibasket, allenatore e (quasi ex) playmaker. Sono stato responsabile marketing e comunicazione del Basket Ferentino (A2), nonché dipendente della FIP Lombardia.
Da Novembre 2017 sono direttore responsabile di BasketUniverso.