In questi giorni molte ombre si sono radunate intorno alla figura e al fisico di Isaiah Thomas: il piccolo playmaker è passato dai Boston Celtics ai Cleveland Cavaliers, ma la trade rischia di saltare per via del suo infortunio all’anca che, secondo quanto è trapelato, metterebbe a repentaglio tutta la prossima stagione (e il giocatore è in scadenza la prossima estate).
E se ancora si attende il secondo accordo tra Celtics e Cavs (deadline fissata oggi ma con possibilità di proroga), Thomas ha nel frattempo rassicurato ai microfoni di ESPN e di Adrian Wojnarowski sulle proprie condizioni fisiche:
Non sono compromesso, tornerò a giocare. Forse non tornerò all’inizio di questa stagione come tutti vorrebbero, ma tornerò, e sarò lo stesso giocatore di prima. Nessun dottore mi ha detto qualcosa di diverso. L’operazione chirurgica non era la migliore opzione, il mio infortunio si è aggravato quando Towns mi è caduto addosso verso Marzo. Ho continuato a giocare sul dolore, peggiorando le cose, fino a quando non ho potuto più giocare. Al momento, sì: sono infortunato. Però ho fatto diversi progressi da Maggio ad ora.
Un IT che prova quindi a dare speranza ai tifosi di entrambe Boston e Cleveland, per motivi diversi: ora si attendono solo le mosse delle due franchigie.
- New Orleans Pelicans, che botta: Zion Williamson out per il secondo Play-in - 17 Aprile 2024
- Caso scommesse, la NBA punisce Jontay Porter con una squalifica A VITA - 17 Aprile 2024
- Team USA ha scelto anche l’ultimo nome per il suo Dream Team - 17 Aprile 2024
Forse il fatto di sembrare un dipinto non ha aiutato nella ripresa fisica.
Speriamo si rimetta presto, un peccato perdere un giocatore così proprio adesso che si stava esprimendo al meglio.