
Ci sono svariati modi di entrare alla storia, se si parla di basket si può vincere un trofeo di squadra o individuale, essere ricordati per una grande prestazione, oppure si può fare ciò che ha fatto Jason Collins.
A 34 anni, e con 12 stagioni passate in NBA all’attivo, il centro attualmente sotto contratto con i Washington Wizards ha fatto coming-out durante un’intervista a Sports Illustrated, la celebre rivista statunitense, dichiarando la propria omosessualità.
Un punto di svolta non solo per la pallacanestro, ma per tutto lo sport americano. Collins è infatti il primo atleta degli USA a rilasciare simili dichiarazioni:
[quote style=”boxed”]Non ho fatto questo gesto per essere il primo, ma, visto che lo sono, sono contento di dare il via a questo dibattito. Mi sarebbe piaciuto non essere il primo bambino ad alzare il ditino in classe e dire ‘sono differente’. Se le cose fossero andate a modo mio, qualcun altro avrebbe fatto questa mossa prima di me. Ma siccome non è andata così, a me è toccato alzare il dito[/quote]
- Coach si “traveste” da una delle sue giocatrici 13enni e scende in campo: licenziata - 1 Febbraio 2023
- Gli Utah Jazz assumono i senzatetto per pulire l’arena dopo le partite - 1 Febbraio 2023
- Com’è andato l’esordio di Shabazz Napier con l’Olimpia Milano - 31 Gennaio 2023