Josh Smith si è da poco accasato a Los Angeles, sponda Clippers, dopo una stagione turbolenta, divisa a metà tra Detroit e Houston. Una volta “cacciato” dai Pistons, il suo valore è calato notevolmente e ha deciso di firmare un contratto con i Rockets, ma se si considera il anche il taglio della sua precedente squadra, il buon JSmoove si è intascato 14 milioni di dollari.
Una volta free agent, la proposta di Morey per tenerlo prevedeva un contratto di 3 milioni di dollari a stagione, ma Smith ha preferito andare a LA che, una volta “ripreso” DeAndre Jordan, sono probabilmente diventati una delle prime squadre della western conference. Oggi sono arrivate le prime dichiarazioni da neo Clippers, squadra con la quale ha firmato un contratto annuale da 1.500.000 milioni di dollari, a cui si devono però aggiungere i 5.400.000 milioni che gli devono ancora i Pistons.
Non abbastanza secondo il giocatore:
Bisogna considerare che ho una famiglia. Per noi sarà un pochino più difficile andare avanti, ma riusciremo a farcela alla fine
Parole decisamente discutibili, che ricordano la famosa intervista a Latrell Sprewell, il quale ai tempi rifiutò un contratto triennale da parte dei Minnesota Timberwolves di 27 milioni di dollari dicendo la celebra frase: “I have a family to feed“
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