L’esperienza di JR Smith nella Grande Mela non si è chiusa nel migliore dei modi: durata tre anni, solo nel primo e mezzo la guardia ex Nuggets ha mostrato appieno il proprio potenziale, vincendo anche il Sesto Uomo dell’Anno. Nella scorsa annata ed in questa, Smith ha deluso, così come i New York Knicks, entrambe le volte fuori dai Playoffs e con un record perdente. La guardia in questa stagione è stata scambiata poi ai Cleveland Cavaliers insieme ad Iman Shumpert, un altro oggetto misterioso negli ultimi mesi a New York. Ottenuto Smith senza sostanzialmente sacrificare altro che Dion Waiters, finito ai Thunder, i Cavs sono ora in Finale di Conference dopo aver eliminato i Chicago Bulls per 4-2, mentre i Knicks hanno chiuso col peggior record della NBA.
Smith ha trovato grande equilibrio all’interno della squadra allenata da coach David Blatt, partendo in quintetto e realizzando 12.7 punti di media a fronte dei 10.9 che manteneva a New York, il tutto con migliori percentuali dal campo e da tre. Anche nella serie contro i Bulls, il giocatore ha fatto la sua parte: saltate le prime due uscite a causa di una squalifica, è poi sempre andato in doppia cifra nelle successive quattro, compreso un ultimo quarto fondamentale in Gara-4 per rimontare e vincere, con il canestro sulla sirena di Lebron, il match.
Eliminati i Bulls, JR Smith ha usato Instagram per lanciare una frecciatina ai New York Knicks, rei di averlo “scaricato” senza troppi fronzoli. Nell’immagine postata dal giocatore, Smith e Shumpert sono paragonati a spazzatura agli occhi dei Knicks, trasformandosi poi in un tesoro una volta giunti in Ohio.
