Da quando, un anno fa, Kevin Durant decise di unirsi ai Golden State Warriors, la sua popolarità ha subito un calo drastico, affievolito solo in parte dalla vittoria del titolo da MVP delle Finals. L’ala nativa del Texas è stato ormai bollato come infedele, traditore e soprannominato da molti meme americani come “serpente” proprio per via del proprio comportamento.
La reazione di KD non è stata tuttavia tragica, il giocatore ha gestito tutto sommato bene l’ondata di odio che gli si è riversata contro negli ultimi mesi. Ora ha anche rispedito al mittente il soprannome di serpente, dichiarando durante la trasmissione YouTube di Complex “Hot Ones”:
Ricevo così tanti commenti riguardo i serpenti ogni volta, che potrei addirittura pensare di tatuarmene uno su un braccio.
La spiegazione c’è e si chiama “visualizzazioni e like su YouTube e Facebook”.
E sì anche perchè verrebbe proprio black :DCerto che il tifo è una brutta bestia…come bruciare le maglie di chi cambia squadra. Ma perchè? Capisco che tutti saremmo contenti di avere delle bandiere e di veder giocare i più forti sempre nella propria squadra, ma certi estremismi li capisco poco.
Così facendo però sembrerebbe un fan di Kobe. :D