L’ Acqua Vitasnella Cantù danza su un’Orlandina troppo arrendevole

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Acqua Vitasnella Cantù – Upea Capo d’Orlando 93-67

(29-11; 49-24; 73-51)

Cantù vince e convince contro un’appannata Upea Capo d’Orlando, alla quale non riesce il colpaccio.

Ph. Alessandro Saraceno, BasketUniverso
Ph. Alessandro Saraceno, BasketUniverso

Il primo quarto dell’Acqua Vitasnella Cantù è un vero spettacolo. I lombardi segnano a raffica e rendono difficile la vita all’Orlandina, che fatica a trovare dei tiri puliti dalla media distanza. Il Pianella vuole fare vedere a Metta World Peace che cosa voglia dire giocare in casa propria in Europa e rappresenta un vero e proprio fattore in più. Oltre al sesto uomo “immaginario” c’è anche un giocatore decisivo: si tratta di Ivan Buva, capace di fornire energia e punti alla squadra di Sacripanti. Capo d’Orlando, dal canto suo, proprio non c’è e il primo quarto termina con il punteggio di 29-11 in favore dei padroni di casa.

Metta World Peace corregge la tripla di James Feldeine.
Metta World Peace corregge la tripla di James Feldeine.

Per l’Orlandina non c’è speranza nemmeno dopo il primo intervallo breve, nonostante un illusorio inizio del secondo periodo da parte dei ragazzi di coach Griccioli. Il riassunto dei valori espressi in campo sta tutto nella giocata che conclude la prima metà del match: sulla tripla sbagliata di James Feldeine, Metta World Peace schiaccia violentemente sulla sirena, agguantando il rimbalzo al volo. Dominio fisico, voglia di rivalsa e semplicemente un roster più talentuoso giustificano il 49-24 con cui Cantù chiude il primo tempo.

Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia; l’attacco di Cantù continua ad essere prolifico. World Peace e compagni, dopo aver guadagnato un sostanzioso vantaggio, si rilassano in difesa e permettono all’Orlandina di superare la soglia psicologica dei 50 punti. Alla fine del terzo periodo il tabellone recita infatti 73-51 in favore dei padroni di casa.

L’ultimo quarto è una semplice formalità, con l’Orlandina che fa da sparring partner ai cinque giocatori canturini ad andare in doppia-doppia. Come al solito, da qualche settimana a questa parte, tutti gli occhi erano puntati su Metta World Peace, che non delude le aspettative dei tifosi, chiudendo l’incontro con 19 punti e 4 rimbalzi. Il punteggio balistico di 93-67 conferma quanto visto in campo.

Acqua Vitasnella Cantù: Johnson-Odom 8, Feldeine 15, Abass 5, Bloise, Laganà, Maspero, Jones 10, Shermadini 10, Buva 12, Gentile 5, Williams 9, World Peace 19.
TL 10/12, T2 34/54, T3 5/16.
Rimbalzi: 44 (Buva 8)
Assist: 21 (Johnson-Odom 8)

Upea Capo d’Orlando: Archie 13, Hunt 6, Munastra na, Nicevic 8, Pecile 8, Karavdic, Henry 12, McGee 9, Bianconi, Campbell 11, Strati ne.
TL 8/9, T2 16/48, T3 9/18.
Rimbalzi: 27 (Campbell 8)
Assist: 23 (Henry 9)

Niccolò Armandola

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