La FoxTown Cantù mantiene l’imbattibilità casalinga surclassando gli austriaci in un terzo quarto devastante

Coppe Europee Europe Cup

FoxTown Cantù – ECE Bulls Kapfenberg 85-70

(24-24; 16-19; 29-9; 16-18)

Inizio di partita scoppiettante con altissime percentuali da ambo le parti: i padroni di casa sono guidati dalle bombe di Heslip e Abass mentre i Bulls devono ringraziare un ottimo avvio del lungo numero 9 Kramer; al giro di boa dei primi dieci minuti siamo sul 16 pari. Le due compagini iniziano a difendere ed Heslip continua a prendere un gran numero di triple che però non entrano e il punteggio ne risente, anche se solo in minima parte: infatti le penetrazioni centrali di Hasbrouck e Ross danno i suoi frutti e la FoxTown e gli Ece Bulls sono sul 24 pari dopo dieci minuti di gioco.

Le maglie continuano ad essere belle larghe e si ha così una partita frizzante con tanti punti messi a referto: a sei minuti dall’intervallo lungo Woschank firma il sorpasso austriaco con una tripla in transizione, 35 a 32 Bulls. Q Ross continua a ross cantùpenetrare centralmente ma sono più le palle perse che i punti messi a referto. A due minuti dalla fine del primo tempo gli austriaci sono a +5. Il punteggio non si muove per il resto del tempo fino a tre secondi dalla fine quando Fabio Corbani disegna una rimessa perfetta: Hall esegue l’assist alley-oop e Wojciechowski inchioda il 40 a 43 che sancisce la fine del primo tempo.

Il secondo tempo canturino si apre con un super parziale di 9 a 0 avviato dalla tripla di Hall e chiuso dalla schiacciata di Ross, avvenuta in solitaria perché gli austriaci si sono dimenticati di marcare il lungo americano che è partito in palleggio dalla linea del tiro da tre punti e ha fondato una bimane comoda comoda. Dopo sei minuti di gioco, il tabellone luminoso della Mapooro Arena segna 56 a 47 FoxTown. I padroni di casa continuano a tenere buone percentuali dall’arco dei sei metri e settantacinque e, ad un minuto e mezzo dall’ultimo intervallo obbligatorio, il vantaggio è sempre di tre possessi pieni. La terza frazione di gioco si chiude con il giovanissimo Luca Cesana che spara la bomba allo scadere del 69 a 52 per i brianzoli.

Il quarto quarto ha davvero poco da dire ai fini della vittoria finale perché Cantù tocca il +20 a metà frazione, mettendo una pietra tombale sul match. Una nota estremamente positiva per gli italiani è la prestazione dei due giovani Zugno e Cesana: se il secondo ormai si sapeva potesse stare in campo a questi livelli, anche il primo ha dimostrato di potersela giocare e il recupero più canestro ad inizio frazione è la prova provata di quanto detto. La FoxTown mantiene l’imbattibilità europea del Pianella vincendo per 85 a 70.

 

Cantù: Berggren 8, Abass 9, Heslip 14, Ross 13, Zugno 2, Nwohuocha 0, Wojciechowski 7, Cesana 3, Hall 5, Tessitori 2, Hasbrouck 22. All. Fabio Corbani.

TL: 10/11 T2: 18/38 T3:
Assist: 16 (Hall 7)
Rimbalzi: 39 (Ross 11)

Kapfenberg: Ray 17, Ahmetbasic 5, Kramer 23, Moschik ne, Stegnjaic 2, Greimeister 9, Shaw 8, Schrittwieser ne, Holton 0, Woschank 6, Primosch ne. All. Michael Schrittwieser.

TL: 10/21 T2: 24/47 T3: 4/19
Assist: 17 (Woschank 8)
Rimbalzi: 47 (Kramer 12)

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