Non lascerà correre come se niente fosse la NBA dopo quanto successo con Patrick McCaw e i Cleveland Cavaliers nelle ultime due settimane. Il giocatore, che era rimasto restricted free agent, ha accettato un’offerta di due anni a 6 milioni di dollari complessivi da parte dei Cavs, venendo poi tagliato dopo pochi giorni, prima che il suo contratto diventasse garantito. In questo modo Cleveland ha “liberato” McCaw, ancora vincolato ai Golden State Warriors che ne detenevano i diritti e con cui l’atleta ha rotto i rapporti, visto che l’offerta non era pareggiabile da parte della franchigia della Baia per questioni salariali. Dopodiché i Cavs se ne sono liberati, anche se parrebbero interessati ad una ulteriore firma, a cifre minori, in questi giorni.
La Lega ci vuole vedere chiaro, visto che il comportamento dei Cavaliers potrebbe rappresentare non solo una violazione delle regole, ma un vero e proprio torto ai danni degli Warriors. Per questo, i campioni NBA in carica potrebbero ottenere anche un risarcimento, si parla ad esempio di una scelta al Draft (del secondo turno, ovviamente).
The NBA will launch a formal review into Cleveland’s signing and near-immediate release of restricted free agent Patrick McCaw at the request of Golden State, @NYTSports has learned
— Marc Stein (@TheSteinLine) January 8, 2019