BC NEPTUNAS – VIRTUS BOLOGNA 88-85
(16-22; 25-25; 21-20; 26-18)
La Virtus spreca 12 punti di vantaggio contro il Neptunas e coglie la prima sconfitta in Champions League, restando comunque saldamente in testa al girone. Gara controllata per 29 minuti dagli uomini di Sacripanti, che han subito però un parziale terribile a cavallo di terzo e ultimo periodo, passando dal +12 al meno 6. Il Neptunas con questa vittoria mantiene vive le speranze di qualificazione al prossimo turno.
Cournooh apre le danze con un facile lay-up dopo una palla recuperata. Cerca subito di sfrutta il fattore casa il Neptunas ma la Virtus con Mbaye rimane incollata ai padroni di casa. Quintetti insoliti per Sacripanti già nel primo quarto: la Virtus alza l’intensità difensiva e inizia a comandare la gara sulle ali di Kravic e Taylor (3/3 da tre punti nel primo tempo) e il primo quarto termina 22-16 in favore delle vu nere. In avvio del secondo periodo il Neptunas cerca di sorprendere la Virtus con le accelerazioni di Masiulis e Grant: l’ex Ravenna insidia la difesa bianconera che però in attacco è precisa. Mbaye dalla media e poi un gioco da tre punti di Aradori regalano
la doppia cifra di vantaggio alla squadra di Sacripanti. Nel finale di quarto, però, la Virtus si addormenta e regala 6 punti in poco tempo ai lituani, chiudendo avanti ma “solo” 41-47. Nella ripresa Grant avvicina subito i lituani a meno 5, ma la coppia Qvale-Taylor produce un controparziale che lancia la V sul +12; la gara sembra in ghiaccio, ma Delininkaitis trova 7 punti filati che riaprono tutto, con Bologna che solo grazie a un paio di liberi di Pajola si sblocca e chiude il periodo avanti 67-62. L’ultimo quarto però riprende la fine del terzo, Delininkatis e Grant dominato e producono un 11-0 che stravolge la situazione mandando Neptunas avanti di 6. Punter e Taylor riportano una Virtus in estrema difficoltà a meno 3 (78-75), ma chi se non Delininkatis con l’ennesima tripla allontana nuovamente i bolognesi; sembra finita, ma Punter non ci sta, da solo costruisce un 6-0 che permette di impattare a quota 85 a un minuto dal termine, a cui però risponde Williams con il lay-up del +2. Taylor perde una palla sanguinosa, col fallo sistematico Olisevicius mette un solo libero, ma la preghiera di Punter non va e per Bologna arriva il primo stop europeo con il Neptunas che vince 88-85.
NEPTUNAS: Dambrauskas 5, Grant 18, Kiselius 10, Olisevicius 6, Williams 7, Beliauskas, Delininkaitis 26, Galdikas 8, Masilius 5, Weaver 3
BOLOGNA: Aradori 5, Kravic 9, M’Baye 20, Punter 13, Taylor 20, Baldi Rossi 2, Cappelletti 2, Cournooh 4, Pajola 2, Qvale 8
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